UDINE - Ancora maltempo in Friuli Venezia Giulia. Nel corso della notte le piogge si sono spostate a ovest interessando Pordenonese e le Prealpi Carniche. Il torrente Varma è...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La frana a Tarcento
Nella notte la piena del torrente Cormor ha raggiunto i comuni di Castions di Strada, Talmassons, Carlino e Muzzana del Turgnano, richiedendo il monitoraggio degli argini e dei ponti, in particolare quelli della Sr 353 e della linea ferroviaria Trieste-Venezia. In questa zona gli effetti della piena sono stati contenuti grazie all’effetto di laminazione delle casse di espansione di Sant’Andrat nei comuni di Talmassons e Castions di Strada, che hanno raggiunto il livello di sfioro verso le ore 22.
Un pronto intervento è stato disposto dalla Protezione civile della Regione con la collaborazione dei Comuni di Talmassons e Pocenia per realizzare un rialzo arginale in un tratto dell’argine destro del Cormor in località Paradiso. Nel corso della notte è stato monitorato inoltre il bacino di laminazione del torrente Lavia nel comune di Basiliano, che si è riempito per la prima volta dalla sua realizzazione salvaguardando dalla piena l’abitato di Blessano. Sempre nella notte sono state evacuate in via precauzionale alcune famiglie nel comune di Mortegliano a causa dell’erosione di una strada causata dalla piena del Cormor.
È stata riattivata la circolazione ferroviaria sulla linea Venezia-Trieste, fra Latisana e San Giorgio di Nogaro, dopo la sospensione disposta dalle 4.20 per l'esondazione del canale Cormor.
Restano chiuse la regionale 251 della Val Cellina, interrotta in località Barcis per l’esondazione del torrente Varma, la regionale 355 al km 8 nel comune di Ovaro per caduta massi e la provinciale 99 tra Pasian di Prato e Bressa. La provinciale 5 è interrotta in località Coseano; chiuse, infine, la Tangenziale Est di Udine, la provinciale 7 Rivignano-Talmassons, la provinciale 39 di Muscletto e un gran numero di altre comunali.
Oggi la presidente della Regione Fvg Debora Serracchiani, che ieri ha firmato per la dichiarazione dello stato di calamità naturale e stanziato un milione di euro per far fronte ai primi interventi, visiterà i luoghi maggiormente colpiti dal maltempo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino