Mafia Capitale, c'è l'ex brigatista dell'attentato al dirigente della Polizia

Emanuela Bugitti
VENEZIA - C'è anche un'ex terrorista friulana nella cupola di Mafia Capitale. Emanuela Bugitti, ex brigatista rossa della colonna veneta, è di Remanzacco. E'...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA - C'è anche un'ex terrorista friulana nella cupola di Mafia Capitale. Emanuela Bugitti, ex brigatista rossa della colonna veneta, è di Remanzacco. E' cresciuta in una famiglia contadina di via Ziracco, ha frequentato le scuole superiori e dopo il diploma si è trasferita a Udine.




Il 12 maggio del 1980 ha fatto parte del commando delle Brigate rosse che organizzato l'attentato ad Alfredo Albanese, il dirigente della Sezione antiterrorismo di Venezia colpito mentre usciva di casa e morto durante il trasporto in ospedale. La Bugitti aveva 26 anni. La Corte d'Assise di Venezia l'ha condannata a 16 anni e mezzo di reclusione.



Con il percorso di reinserimento sociale e lavorativo, approda alla Cooperativa sociale 29 giugno, gestita da un altro membro dell’organizzazione criminale: Salvatore Buzzi (l'aveva conosciuto in carcere, dove l'uomo scontava 20 anni per omicidio). La Bugitti diventerà presidente della commissione pari opportunità all’interno di Legacoop Lazio. Attualmente era presidente della Coop 29 giugno e direttore della 29 giugno onlus.



La Coop che doveva rappresentare un'alternativa alla detenzione e il reinserimento sociale veniva utilizzata da Massimo Carminati per distrarre ingenti quantità di denaro a favore dei suoi affiliati. La Bugitti una paio di giorni fa ha ottenuto dal Tribunale del Riesame di Roma gli arresti domiciliari. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino