Al volante ubriaco uccise una gelataia: trevigiano condannato a 4 anni e 4 mesi per omicidio stradale

La pena che partiva da 8 anni è stata ridimensionata: riconosciuto il concorso di colpa della donna e l'amica che hanno attraversato lontano dalle strisce

Letizia Sperti con il marito e il figlio nella sua gelateria
ALPAGO - È stato condannato a 4 anni e 4 mesi per omicidio stradale, con le aggravanti della guida in stato di ebbrezza e di aver causato lesioni gravi a una seconda...

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ALPAGO - È stato condannato a 4 anni e 4 mesi per omicidio stradale, con le aggravanti della guida in stato di ebbrezza e di aver causato lesioni gravi a una seconda persona. La pena, che partiva da un cumulo molto alto, di circa 8 anni, si è ridimensionata in quanto il giudice del Tribunale, Umberto Donà, ha considerato tra le attenuanti il concorso di colpa delle due donne, che avevano attraversato la strada lontano dalle strisce pedonali.

IL PROCESSO
Concluso così il processo a carico di Fabio De Zotti, il promotore finanziario di 51 anni residente a Carpesica di Vittorio Veneto, che il 23 novembre del 2018, al volante di una Jeep Compass, aveva investito e ucciso Letizia Sperti, 69enne, di Farra d'Alpago, titolare di una gelateria in Germania insieme al marito. Nell'incidente, successo verso le 20 davanti alla trattoria Al Sole, era rimasta ferita in modo grave anche l'amica della donna, una 66enne di Tambre. De Zotti, subito dopo lo schianto, era stato accompagnato in caserma dopo esser stato sottoposto ai controlli alcolemici: aveva un tasso vicino a 1,60 grammi di alcol per litro. In forza di questo, gli è stata applicata l'aggravante della guida in stato di ebbrezza, insieme a una seconda aggravante, per aver provocato gravi lesioni al pedone. Il giudice Donà ha, però, riconosciuto il concorso di colpa delle due donne, che avrebbero attraversato la strada lontano dalle strisce pedonali. Il difensore di De Zotti, l'avvocato Simone Marian, annuncia ricorso in Corte d'Appello dopo aver letto le motivazioni della sentenza.

LA DINAMICA


De Zotti alla guida della sua Jeep Compass stava percorrendo, intorno alle 20, via Rizzera a Vittorio Veneto; giunto nei pressi della trattoria "Al Sole" è piombato sulla Sperti e sull'amica, che stavano raggiungendo il locale Al Sole insieme a parenti ed amici per cenare insieme. La comitiva comprendeva in totale 7 persone: oltre ai coniugi Letizia e il marito, c'erano il cugino con la moglie e i tre figli. Le due donne investite, tenendosi sotto braccio, stavano attraversando la carreggiata quando, probabilmente a causa della scarsa illuminazione e della pioggia, non si sono accorte dell'arrivo della Jeep Compass di De Zotti, che stava procedendo da Vittorio verso San Giacomo. L'urto era stato tremendo e le due erano state sbalzate in aria, tanto che Letizia Sperti era volata ricadendo a diverse decina di metri dal punto di impatto. Ed era morta sul colpo.
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Il Gazzettino