Tutti gli errori da non commettere: arriva "Che disastro di commedia"

Tutti gli errori da non commettere: arriva "Che disastro di commedia"
TRIESTE - Dal 7 al 12 dicembre saliranno sul palcoscenico del Teatro Orazio Bobbio, per la stagione Contrada, gli attori strampalati di “Che disastro di commedia”, uno...

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TRIESTE - Dal 7 al 12 dicembre saliranno sul palcoscenico del Teatro Orazio Bobbio, per la stagione Contrada, gli attori strampalati di “Che disastro di commedia”, uno spettacolo di teatro nel teatro con la regia di Mark Bell in cui i protagonisti - interpretati da Luca Basile, Stefania Autuori, Marco Zordan, Viviana Colais, Alessandro Marverti, Yaser Mohamed, Valerio Di Benedetto e con la partecipazione di Gabriele Pignotta - non si ricordano le battute e in cui le porte non si aprono, le scene crollano, gli oggetti spariscono provocando risate a non finire. Lo spettacolo è nato nel 2012 in un piccolo teatro all’interno di un pub di Londra, The Old Red Lion, con un massimo di 60 spettatori a sera e una scenografia “costruita” dagli attori stessi. Questo spettacolo ha avuto un tale successo da debuttare poi in prima mondiale nel 2014 al Duchess Theatre di Londra dove è incredibilmente ancora in scena. Un successo internazionale, ripreso poi in diverse capitali europee tra cui Londra, Parigi, Budapest, Varsavia, Atene e Roma.


"Che Disastro di Commedia" racconta la storia di una compagnia teatrale amatoriale che, dopo aver ereditato improvvisamente un’ingente somma di denaro, tenta di produrre un ambizioso spettacolo che ruota intorno a un misterioso omicidio perpetrato negli anni ’20, nel West End. La produzione della “Compagnia Amatoriale di Sant’Eufrasio Piedimonte” si rivela una catastrofe e gli attori cominciano ad accusare la pressione, andando nel panico. Goffamente, tentano di parare i colpi degli svariati tragicomici inconvenienti che si intromettono tra loro ed il copione con estro e inventiva, tanto da non lasciare spazio a nient’altro che a incontenibili risate e divertimento travolgente.  Il ritmo incessante dello spettacolo se da un lato coinvolge il pubblico in un vortice impetuoso di ilarità, dall’altro palesa la grandissima fatica fisica che i protagonisti mettono in gioco per rappresentare i disastri che si accumulano in un crescendo senza controllo. Applausi a scena aperta per i protagonisti, un cast di istrionici professionisti con dei tempi comici senza eguali che, tra recitazione e tecnica, fanno di questa commedia un piccolo grande miracolo. "Che Disastro Di Commedia" evidenzia tutte le paure e gli errori che un attore sul palco non vorrebbe e dovrebbe mai commettere. 










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Il Gazzettino