Statua del Canova rotta per un selfie, ​turista individuato: «Pago i danni»

POSSAGNO - È stato individuato, e ha ammesso la propria responsabilità, il turista austriaco che sabato scorso aveva danneggiato la Paolina Borghese di Antonio...

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POSSAGNO - È stato individuato, e ha ammesso la propria responsabilità, il turista austriaco che sabato scorso aveva danneggiato la Paolina Borghese di Antonio Canova, custodita nella Gipsoteca di Possagno (Treviso) per scattare un selfie.


Rompe la statua del Canova per farsi un selfie. Sgarbi furioso: ​«Sfregio inaccettabile, prendete quel barbaro Visigoto subito»

A risalire all'identità dell'uomo, un cinquantenne, sono stati i Carabinieri della stazione di Pieve del Grappa (Treviso), che hanno dapprima esaminato i video delle telecamere di sorveglianza interne, che hanno immortalato tutte le fasi del danneggiamento. Intorno alle 12.30 di sabato scorso l'uomo, che faceva parte di un gruppo di turisti connazionali, è stato filmato mentre si sdraiava a fianco della statua, scattando fotografie. Nel rialzarsi era scivolato, e accortosi del danno si era allontanato. 


 

Risalendo al registro delle visite - obbligatorio anche per le norme di sicurezza anti Covid-19 - i carabinieri sono risaliti alla donna che aveva effettuato la prenotazione per conto del gruppo, che è risultata essere proprio la moglie del danneggiatore, che si è detto disponibile a pagare le conseguenze del suo gesto. Ora il fascicolo è stato trasmesso alla Procura.
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Il Gazzettino