A Trieste tuffi dal trampolino da 27 metri d'altezza. In migliaia per la gara in piazza Unità

TRIESTE - Tuffi vertiginosi da 27 metri d'altezza. Uno spettacolo che ha portato nel capoluogo giuliano campioni da tutto il mondo per la prima edizione di "Trieste Cliff...

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TRIESTE - Tuffi vertiginosi da 27 metri d'altezza. Uno spettacolo che ha portato nel capoluogo giuliano campioni da tutto il mondo per la prima edizione di "Trieste Cliff Diving". Migliaia di spettatori radunati tra il molo Audace e la Scala Reale per ammirare le mirabolanti acrobazie da un trampolino alto quasi 30 metri nello specchio d'acqua davanti a piazza Unità d'Italia. A organizzare la manifestazione Gabriele Auber, vicepresidente dell'Associazione «Trieste Cliff Diving» ed ex tuffatore della nazionale Italiana, e Nicholas Farfoglia, presidente della Triestina Padel, con la co-organizzazione del Comune di Trieste. Tre giorni all'insegna di competizioni, esibizioni e dimostrazioni, con un'attenzione riservata anche alla disabilità. «Sono molto soddisfatto - sottolinea subito Auber - è stato impegnativo ma sono orgoglioso di aver portato un evento di questa portata nella mia città. Ci tengo a ricordare che 'Trieste Cliff Diving', insieme e grazie alle istituzioni di Trieste che ci sono state vicine, ha segnato un record. Non era mai stata fatta prima, in tutto il mondo, una manifestazione di tuffi dalle grandi altezze con una chiatta galleggiante mobile. Questo ha sbloccato una concezione completamente nuova per il settore, perché consente di realizzare competizioni dalle grandi altezze in qualsiasi porto idoneo a ospitare tali strutture». Conclusa la prima edizione si guarda già al 2024, «siamo convinti che sia una manifestazione in grado di crescere ulteriormente - conclude Auber - e come tutti i grandi eventi, finito l'appuntamento, si pensa già a nuove idee e a nuovi obiettivi da raggiungere».

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Il Gazzettino