SACILE (PORDENONE) - I Carabinieri della Compagnia di Sacile hanno denunciato per truffa aggravata 17 persone, residenti in tutta Italia, già noti per il medesimo reato,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Le vittime, residenti a Sacile, Brugnera (Pordenone), Godega di Sant'Urbano e Gaiarine (Treviso), che avevano posto in vendita materiale on line venivano contattate da sedicenti compratori che le convincevano a procedere con il pagamento attraverso un collegamento diretto con gli sportelli Postamat. Ma il risultato dell'operazione era l'opposto di quanto desiderato: il venditore invece di ricevere un accredito dell'ammontare pattuito, veniva truffato con addebiti per la medesima cifra e a volte per importi anche molto superiori.
Tra i casi più eclatanti, una donna di 30 anni, di Venezia, con una truffa di mille euro per l'acquisto di una stufa a legna; un uomo, di 56 anni, di Torre Annunziata (Napoli) con una truffa di 1.339 euro per quattro pneumatici con cerchione; un uomo di 51 anni di Rovigo con una truffa di 2.300 euro per una bicicletta in carbonio e così via fino a un giovane di 31 anni di Dolo (Venezia) con una truffa di ben 3.400 euro per un asciugamano il cui prezzo pattuito era di soli 40 euro. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino