Truffati dagli acquisti on line, i carabinieri denunciano 19 persone

Truffati dagli acquisti on line, i carabinieri denunciano 19 persone
DUEVILLE (VICENZA) - I Carabinieri di Dueville (Vicenza) hanno individuato e denunciato 19 persone per il reato di truffa legata alle vendite online, per un danno complessivo che...

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DUEVILLE (VICENZA) - I Carabinieri di Dueville (Vicenza) hanno individuato e denunciato 19 persone per il reato di truffa legata alle vendite online, per un danno complessivo che si aggira intorno ai 30.000 euro, al termine di un'indagine durata due mesi e condotta da una ttask force costituita allo scopo. Gli autori delle truffe sono stati individuati nelle province di Napoli, Foggia, Palermo, Ancona, Roma, Lucca, Torino. Il modus operandi delle truffe, più o meno sempre lo stesso, iniziava da un annuncio di messa in vendita di un oggetto su un portale di vendite. L'ignaro acquirente contattava il venditore, il quale forniva indicazioni su come inviargli il denaro mediante ricarica online di una tessera; una volta inviato il denaro, l'interlocutore si rendeva irreperibile. L'autore della truffa solitamente cerca di celarsi dietro a prestanome, sia per sottoscrivere il contratto della tessera che per quello del telefono. Gli annunci hanno riguardato gli oggetti più disparati: da motoveicoli a telefoni cellulari, da farmaci a televisori, piscine fuori terra, utensili. Un cittadino di Dueville è caduto nella trappola di una «Claudine» che tramite un messaggio Whatsapp gli aveva offerto un prestito di denaro a tassi vantaggiosi. L'uomo, in difficoltà economiche, era intenzionato a chiedere 4.000 euro ma alla fine è stato lui a effettuare ricariche per sopperire alle «spese di apertura pratica» per un totale di 1.850 euro. Un'altra persona di Monticello Conte Otto, che aveva ricevuto un messaggio su un presunto tentativo di clonazione della carta di credito, era stato invitato a comunicare i dati dell'home banking, portando ad acquisiti online per alcune migliaia di euro.

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Il Gazzettino