Promette le nozze... ma le spilla 4500 euro e ne sposa un'altra

Promette le nozze... ma le spilla 4500 euro e ne sposa un'altra
BELLUNO - «Ti sposo». Con questo sogno un 49enne di Feltre che lavora per un'azienda di Belluno è riuscito a raggirare una collega spillandole 4500 euro e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BELLUNO - «Ti sposo». Con questo sogno un 49enne di Feltre che lavora per un'azienda di Belluno è riuscito a raggirare una collega spillandole 4500 euro e alla fine lui si è sposato con un'altra. Così la donna, una persona debole con problemi psichici, ha visto infrangersi il sogno e a quel punto non ha potuto fare altro che denunciare l'ex fidanzato. Una persona non nuova a questo tipo di vicende: cinque anni fa finì nei guai anche a Treviso per aver circuito una 61enne conosciuta tramite Facebook. La vicenda a Belluno è ancora in fase di indagine. Nelle scorse settimane la donna è stata ascoltata dal pm Simone Marcon, con uno psicologo. Nell'inchiesta si sta cercando di ricostruire se la donna possa essere stata oggetto di una circonvenzione o se si è trattato di una semplice truffa.  Tutto è iniziato alcuni mesi fa quando la storia d'amore nata tra i due stava per sfociare nelle nozze. Il collega-fidanzato inizia a chiederle denaro, proprio con la scusa di preparare il loro nido d'amore. Riesce a farsi consegnare 4500 euro con la scusa di dover versare la caparra per l'appartamento dove andranno a vivere. In realtà, a un certo punto, quel fidanzato amorevole e tanto innamorato sparisce. Non risponde più al telefono, non si fa trovare sul lavoro. L'azienda è grande, con oltre 600 dipendenti, e lui riesce a sfuggire alle ricerche di lei. Sconsolata e disperata va a chiedere un parere legale, per tentare di riavere i suoi soldi. Si affida all'avvocato Stefano Bettiol, ma dalle verifiche nella pratica emerge che quel fidanzato si è sposato con un'altra. A quel punto la donna decide di denunciarlo, per evitare che quanto subìto possa capitare a qualche altra.

In realtà l'uomo è recidivo. Nel 2013 si finse carabiniere per spillare i soldi a una donna conosciuta sui social. Tra una chat e l'altra il finto militare ha confessato alla sua nuova amica di essere gravemente malato e bisognoso di cure urgenti e molto costose. Allora sono cominciati i prelievi di denaro. Piccole somme, prestiti che il 49enne prometteva di restituire appena possibile e che si sono fatte sempre più grandi. Alla malattia si sono aggiunte le difficoltà economiche, le rate del mutuo da pagare alla ex moglie. E la 61enne trevigiana ha continuato a sborsare denaro arrivando ala stratosferica cifra di 25mila euro persi. La promessa sposa bellunese si è fermata molto prima: a 4500 euro. Ma il danno per il cuore infranto non ha prezzo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino