Truffata dal finto banchiere: dal conto corrente spariscono 10mila euro

I carabinieri hanno individuato e denunciato i truffatori
SILEA - Una donna di Silea di 53 anni si è trovata con un ammanco di 10mila euro sul conto corrente dopo essere rimasta vittima di un truffatore. La segnalazione sporta ai...

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SILEA - Una donna di Silea di 53 anni si è trovata con un ammanco di 10mila euro sul conto corrente dopo essere rimasta vittima di un truffatore. La segnalazione sporta ai carabinieri ha però consentito di identificare e denunciare D.S.A., il 49enne foggiano pregiudicato a cui era intestata la carta di credito su cui è finito il denaro.

La disavventura della donna è comunciata alcuni mesi fa, quando ha ricevuto una telefonata da uno sconosciuto che si presentava come impiegato della sua banca. «Dobbiamo fare delle operazioni per rendere il suo conto più sicuro» ha millantato il finto banchiere che, dopo diversi contatti, è riuscito a convincere la 53enne a dettargli il nome utente e la password per accedere al suo home banking, il servizio che permette di operare sul conto corrente dal telefonino o dal comuputer.

A quel punto il truffatore ha avuto il pieno controllo del denaro della donna, inviando su una carta di credito una serei di bonifici per un totale di 10mila euro. Quando la vittima ha scoperto l'ammanco, non riuscendo più a contattatre il sedicente dipendente della banca, ha raccontato tutto ai carabinieri. Ne è nata un'indagine che ha portato a identificare il titolare della carta, D.S.A., che è stato denunciato. Sono invece in corso le operazioni per cercare di recuperare almeno in parte il denaro. 

RIESE PIO X

Anche a Riese Pio X i carabinieri hanno denunciato tre persone per due distinte truffe. Una cagliaritana di 31 anni, C.M.F., ha convinto un 25enne di Riese a inviarle 4.700 euro per acquistare un orologio griffato che aveva messo in vendita su internet. Incassati i soldi però, non ha mai consegnato la merce. Ha invece perso 350 euro il 52enne anche lui di Riese rimasto vittima di I.G., 42enne di Cagliari, e di Z.S., 30enne torinese. I due hanno pubblicato online l'annuncio di vendita di una console musicale ma anche in questo caso hanno ottenuto il denaro senza mai spedire il prodotto.

RONCADE

Si è infine consumata una "truffa inversa" a Roncade, costata una denuncia al 50enne romano V.A. Un 53enne di Casale sul Sile ha messo in vendita sul web alcuni cerchi per motociclette. Il romano lo ha contattato fingendo di volerli comprare ma, approfittando della scarsa dimestichezza del venditore con internet, lo ha convinto ad andare allo sportello delle Poste di Roncade e a fare alcune operazioni guidandolo al telefono. In una serie di tentativi è riuscito a farsi accreditare 3.500 euro prima di scomparire, lasciando la vittima con i cerchi invenduti e il conto alleggerito.

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Il Gazzettino