MONTEGROTTO (PADOVA) - Reperti di epoca romana nel centro di Montegrotto. Sono stati rinvenuti durante l'intervento di riqualificazione urbana del tratto di viale Stazione che partendo dallo scalo ferroviario arriva all'intersezione con via Degli Scavi. Per la precisione, la scoperta è stata fatta durante le operazioni per la posa dei sottoservizi. Immediato l'intervento della Soprintendenza archeologica del Veneto che sta ora procedendo, con una sua squadra di esperti, alla classificazione e all'analisi di quanto emerso dal terreno.

LA DATAZIONE

«Si tratta di strutture murarie di età romana, risalenti al I secolo a. C. - spiega il sindaco Riccardo Mortandello - Ovviamente, considerata la storia e la ricchezza archeologica del nostro territorio, che abbiamo valorizzato nel Museo del Termalismo, la possibilità di trovare anche sotto viale Stazione reperti di epoca romana era prevedibile e prevista, tanto che tutti gli scavi si svolgono sempre sotto la supervisione di un archeologo». Il rinvenimento risale ad alcuni giorni fa, ma solamente ieri è arrivata la conferma ufficiale. Nel giro di poche ore la notizia si è diffusa in tutta la città termale, attirando subito la curiosità di molte persone che sono accorse in viale Stazione per osservare con i propri occhi le attività di accertamento. «Con la Soprintendenza si deciderà come proseguire - prosegue il sindaco - Dalle prime informazioni, le strutture murarie rinvenute non hanno piani di pavimentazione e sono state già notevolmente intaccate dai sottoservizi presenti. Dovrebbero inoltre trovarsi a una quota leggermente più bassa rispetto a quella utile per la realizzazione dell'opera. Speriamo quindi che i lavori di viale Stazione possano proseguire senza grandi ritardi, soprattutto in un ambito delicato come il centro cittadino dove insistono diverse attività commerciali. In ogni caso - conclude - è chiaro che è nell'interesse di tutti garantire lo studio e la conservazione del patrimonio archeologico». È comunque ancora prematuro sapere se l'intervento di riqualificazione viaria subirà solo una breve interruzione, oppure si renderà necessario uno stop più prolungato.

LO SCENARIO

Eventualità quest'ultima che preoccupa non poco i commercianti che si affacciano sull'arteria, che già dall'apertura del cantiere all'inizio di gennaio lamentano incassi estremamente ridotti a causa del completo transennamento dell'area. Perimetro che, secondo quanto previsto dall'amministrazione, dovrebbe essere riaperto solo a luglio. Non è però escluso un ulteriore slittamento della tempistica nel caso vengano effettuati ulteriori ritrovamenti. Quanto accaduto non stupisce se si considera che viale Stazione corre parallelo all'area archeologica di Montegrotto e quindi la possibilità di rinvenire antichità è sempre molto alta.