Stremato dai controlli di velocità, automobilista ruba il cartello dell'autovelox per protesta: denunciato

Stremato dai controlli di velocità, automobilista ruba il cartello dell'autovelox per protesta: denunciato
MANIAGO - Per protestare contro i controlli sistematici della velocità messi in atto dalla Polizia locale Cellina-Meduna, un automobilista ha pensato bene di rubare il...

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MANIAGO - Per protestare contro i controlli sistematici della velocità messi in atto dalla Polizia locale Cellina-Meduna, un automobilista ha pensato bene di rubare il cartello che annuncia la presenza della pattuglia con il Velox. Ha però fatto male i conti e, invece di sottrarsi alle verifiche, si è anche beccato una denuncia per tentato furto aggravato e interruzione di pubblico servizio. Inoltre, sarà sanzionato per il comportamento tenuto alla guida durante la fase del prelevamento del segnale stradale. I fatti si sono verificati nel pomeriggio di martedì in via Marco Polo e sono stati accertati grazie alle telecamere dell'impianto videosorveglianza che hanno ripreso tutto.


LE TELECAMERE
«II fatto denota una certa gravità non tanto per il danno economico, quanto per il pericolo che la mancanza di tale segnaletica poteva creare ai guidatori ignari dei controlli in quel tratto di strada dove insiste il limite massimo di velocità di 50 Km/h - fanno sapere dal municipio -. Decidere di sottrarre un cartello stradale di avviso dei controlli sulla velocità ha dell'incredibile. L'agente di Polizia locale che si trovava a controllare la zona e la strumentazione appena accortosi che il segnale non c'era più ha prontamente chiamato il comandante Luigino Cancian, e ha provveduto a cessare il servizio di rilevamento, dal momento che l'installazione del segnale di preavviso è obbligatoria e la sua assenza è motivo di annullamento di qualsiasi sanzione possa derivare dall'utilizzo della strumentazione». «Individuare il responsabile del furto é stato semplice - precisano dal Comando - grazie alle immagini che hanno immortalato i fatti. Infatti, con la capillare e tecnologicamente avanzata presenza di numerosi dispositivi di videosorveglianza nel territorio di Maniago, è stato possibile accertare in più momenti il passaggio del veicolo utilizzato da chi ha sottratto il cartello stradale alla Polizia locale, sia negli attimi precedenti il furto, sia in quelli immediatamente successivi. Dalle conseguenti ricerche, il segnale stradale è stato ritrovato e recuperato, abbandonato a lato della strada in comune di Sequals».


IL REATO


«Rubare i cartelli stradali è reato - ammonisce il comandante Cancian -. Questo perché ci si appropria di un bene di proprieta altrui (Comune, Anas, Societa autostrade, a seconda del caso, ndr). Ma non é tutto. Nel caso di specie il servizio é stato interrotto e la norma prevede la punizione per la condotta interruttiva che si sostanzia in una cessazione dell'erogazione dei controlli». Per l'autore del gesto si profilano, dunque, guai seri. Gesto scellerato a parte, da mesi in città esiste un movimento di persone, che si sta ingrossando di giorno in giorno, che denuncia una presenza a loro dire esagerata degli strumenti di misurazione della velocità in città e attorno ad essa: i presidi sono pressoché giornalieri lungo la circonvallazione, a Fratta, in via dei radici a Campagna, alla cittadella sportiva e anche a Colle di Arba, tutte zone con limite 50. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino