Unioni civili: giunta Dipiazza tenta la mediazione, ok a palazzo Gopcevich

Unioni civili: giunta Dipiazza tenta la mediazione, ok a palazzo Gopcevich
TRIESTE - La Giunta comunale di centrodestra guidata da Roberto Dipiazza tenta la mediazione sul tema delle unioni civili. Dopo le polemiche delle scorse settimane sul no alla...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TRIESTE - La Giunta comunale di centrodestra guidata da Roberto Dipiazza tenta la mediazione sul tema delle unioni civili. Dopo le polemiche delle scorse settimane sul no alla sala matrimoni che si affaccia su Piazza Unità in quanto le unioni civili rappresentano un atto amministrativo e non la celebrazione di un matrimonio, oggi l'Esecutivo comunale ha deliberato che «tenuto presente che non esiste un diritto soggettivo a ottenere una determinata sala in una determinata giornata, ma solo a godere di uno spazio nel quale poter svolgere gli adempimenti previsti dalla legge, il Comune di Trieste, se richiesto e in base a determinate necessità, oltre agli spazi già individuati, metterà a disposizione per le unioni civili la sala Bobi Bazlen di palazzo Gopcevich, in via Rossini".


La nota precisa anche che «non appena sarà tecnicamente possibile, l'atto delle unioni civili potrà essere espletato, su richiesta, anche nella giornata di sabato». Inoltre, sulla scorta delle leggi in vigore, l'Ufficio di stato civile ha predisposto il registro provvisorio delle unioni civili, vidimato dalla Prefettura e restituito al Comune in questi giorni. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino