TRIESTE - Non era stato sufficiente il decreto con cui il Tribunale dei Minori due anni fa aveva imposto ad S.A. serbo del 1974, l’allontanamento dalla casa familiare con...
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Infatti, l’uomo non solo aveva continuato a tenere dei comportamenti persecutori nei confronti della ex moglie, ma aveva iniziato anche a minacciarla di morte, a dirle che se anche fosse andato in carcere, prima o poi si sarebbe vendicato. E che l'avrebbe passata liscia perchè aveva documenti che avrebbero attestato la sua pazzia. La donna che viveva in un continuo stato d'ansia, temendo per sè e i figli, è stata costretta a cambiare abitudini di vita, numero di telefono e frequentazioni. Non è bastato: l’uomo ha continuato a cercarla e a chiedere presso familiari e conoscenti informazioni su di lei.
La ferma volontà di vendetta lo ha addirittura portato a chiederle, tramite una conoscente, un incontro davanti la chiesa Serbo ortodossa di Piazza San Antonio a Trieste, presso la quale, per come aveva giurato, prima o poi l’avrebbe uccisa.
Il Gazzettino