TRIESTE - Dai Carabinieri arriva la conferma ufficiale: «Sono effettivamente in atto delle verifiche su alcune incongruenze emerse nel corso dell’attività...
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Ai carabinieri aveva indicato il volto del violentatore con estrema sicurezza: Mustafa Mahmutovic, bosniaco 38enne, autista del pulmino incriminato. La giovane che l'altra mattina è comparsa davanti al Pm accompagnata dal suo avvocato, Alessandro Tirelli di Torre Annunziata, si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Per l'accusa, il racconto della ragazza presenta troppe discrepanze: dalle verifiche effettuate sul cronotachigrafo è emerso che quella notte la corriera si era mossa solo per trasportare gli studenti dalla Baia a Piazza Oberdan senza effettuare nessuna variazione del tragitto nè alcuna sosta. Il Pm ha chiesto al Gip Luigi Dainotti di revocare il mandato di arresto europeo nei confronti di Mahmutovic. Dopo una settimana di carcere a Capodistria (l'uomo è residente a Sesana in Slovenia), l'autista bosniaco è stato liberato pur restando iscritto nel registro degli indagati. Ulteriori accertamenti sono ora in corso per fare chiarezza sulla versione della giovane, troppo confusionaria su alcuni passaggi. L'ipotesi attualmente al vaglio della magistatura è che possa persino aver indicato l'uomo sbagliato e che quello colpevole, dunque, sia ancora a piede libero.
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Il Gazzettino