Strage di motorini con la Bora: Rovis, «Stalli coperti in immobili dismessi»

Strage di motorini con la Bora: Rovis, «Stalli coperti in immobili dismessi»
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TRIESTE - Parcheggi coperti per motocicli in immobili dismessi. Questa la ricetta che Paolo Rovis ( candidato al Consiglio comunale per Un'Altra Trieste Popolare, la lista che sostiene la candidata sindaco Alessia Rosolen) propone quale rimedio alla strage di scooter e motorini causata dalle raffiche di Bora. Trieste è ai primi posti in Italia per densità di motocicli (oltre 200 ogni mille abitanti) e, al contempo, è la città dove la Bora fa spesso strage dei "due ruote" parcheggiati sugli stalli stradali che, peraltro, sono insufficienti a soddisfare la domanda. «Sono circostanze peculiari di Trieste, che fanno ritenere opportuno un piano di realizzazione di parcheggi coperti, al riparo da Bora e intemperie, riservati ai motocicli»  rileva in una nota Rovis.


«Nessuna opera faraonica e dispendiosa - puntualizza il candidato - ma semplicemente il riuso di immobili e locali fronte strada dismessi. I lavori necessari per adattarli a ospitare mezzi a due ruote sono minimi e finanziabili con oneri di urbanizzazione, già normalmente a carico di chi effettua interventi edilizi». Paolo Rovis ipotizza un utilizzo a rotazione da parte dei centauri, gratuito o al massimo regolato con una tariffa simbolica. «Un Piano che potrebbe partire in via sperimentale su pochi siti già l'anno prossimo con Alessia Rosolen sindaco - ha concluso Rovis - per poi estendersi, se riscontra il gradimento e l'utilizzo dei cittadini, a varie zone del centro e della periferia». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino