TRIESTE - Tensioni e mal di pancia in casa Pd dopo il siluro lanciato dal senatore Francesco Russo che ha chiesto di indire le primarie che si svolgeranno il prossimo 6 marzo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La richiesta di Russo di indire le primarie muove da un sondaggio che lo stesso senatore ha commissionato a Ipsos e che lo darebbe come candidato vincente con il 46% dei consensi, distaccando il candidato di centrodestra Roberto Dipiazza di 10 punti e Cosolini nelle retrovie. Una uscita a gamba tesa, quella di Russo, che ha spiazzato il partito ma il senatore punta al confronto interno nella convinzione che altrimenti il centrosinistra si schianterebbe.
Il panorama delle candidature vede inoltre l'entrata in scena di Fabio Carini, patron della popolare corsa Bavisela, con la lista civica apartitica "Start-up Trieste" e non "Obiettivo Trieste" come inizialmente indicato in quanto esiste già una associazione con questo nome. Giovani, sicurezza, turismo e ambiente tra i punti qualificanti del programma di Carini ma soprattutto apertura a qualunque idea meritevole indipendentemente dal colore politico di provenienza. E poi ancora gli indipendentisti pro Territorio Libero di Trieste e l'incognita del Movimento 5 Stelle. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino