TRIESTE - La Regione Friuli Venezia Giulia, nell'ambito della sua autonomia sulle funzioni elettorali che riguardano gli enti locali, ha fissato le date delle...
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delibera proposta dall'assessore alle Autonomie locali, Paolo Panontin, ha stabilito le giornate dedicate al voto per il rinnovo di 39 Amministrazioni comunali del Friuli Venezia Giulia, di cui quattro che, superando la soglia dei 15 mila abitanti, sono chiamate all'eventuale secondo turno di ballottaggio per l'elezione diretta del sindaco: Cordenons (Pn), Pordenone, San Vito al Tagliamento (Pn) e Trieste.
In tutto, un corpo elettorale che comprende 360 mila cittadini della Regione.Come stabilito dalla normativa regionale, le operazioni di voto si svolgeranno nella sola giornata di domenica: dalle 8 alle 22.00. Diversificata caso per caso invece la situazione delle fusioni fra Comuni che dovranno essere sottoposte alla volontà dei
cittadini attraverso il quesito referendario. Nei casi che coinvolgono la fusione fra Monfalcone, Staranzano e
Ronchi dei Legionari, e quella di Codroipo con Camino al Tagliamento, trattandosi di Amministrazioni in scadenza di mandato nel 2016, la Giunta ha deciso che il referendum si terrà il 19 giugno. In tale contesto le elezioni comunali, qualora vincesse il "sì" verrebbero rimandate al 2017, in caso contrario sarebbero fissate a fine 2016. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino