TRIESTE - Accantonati dissidi e dissapori che li hanno visti scontrarsi e confrontarsi alle primarie, Roberto Cosolini (candidato sindaco per il centrosinistra) e il senatore del...
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«Lo slogan che abbiamo scelto - #incoMune – richiama la sintonia tra i candidati e gli elettori su alcuni temi centrali per il futuro di Trieste ma anche l'idea della politica come comunità - ha detto russo - e sono davvero felice che tra i candidati ci siano tanti giovani, quelli che la politica ha tenuto troppo a lungo lontani ma che, invece, sono stati i grandi protagonisti, al mio fianco già durante le primarie. Con orgoglio, infatti, sottolineo che fanno parte della squadra i due più giovani candidati della lista del PD, Alessandro Tronchin e Alessia Milos. Inoltre, in questo gruppo, caratterizzato da un’età media bassa e da un mix di competenze e professionalità, mi fa piacere ricordare la candidatura di Marco Toncelli, capogruppo uscente del Partito Democratico e fin dall’inizio al mio fianco tra i promotori della campagna a favore di Trieste Metropolitana». «Il Pd è unito sempre - ha commentato Cosolini - anche quando fa le primarie perchè si confronta su candidati e proposte ma sa già fin dall'inizio che la sera stessa si inizia a lavorare assieme, mi ero ripromesso un forte coinvolgimento dei giovani, anche quelli che avevano dato fiducia e sostegno a Francesco». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino