Leggi razziali: cerimonia in Piazza Unità Prima il Comune dice no, poi ci ripensa

Leggi razziali: cerimonia in Piazza Unità Prima il Comune dice no, poi ci ripensa
TRIESTE - «La cerimonia commemorativa della promulgazione delle leggi razziali del 18 settembre 1938 in piazza Unità d'Italia a Trieste si svolgerà...

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TRIESTE - «La cerimonia commemorativa della promulgazione delle leggi razziali del 18 settembre 1938 in piazza Unità d'Italia a Trieste si svolgerà regolarmente e non esiste alcun caso». Con queste parole il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza ha assicurato la disponibilità dell'amministrazione a concedere la piazza, come negli anni passati, al comitato organizzatore che ne aveva fatto richiesta. «L'Amministrazione comunale di Trieste - aggiunge Dipiazza - ha infatti già confermato agli organizzatori la disponibilità di piazza Unità, in quanto, contrariamente a quanto era stato inizialmente evidenziato dagli uffici, non esiste alcuna sovrapposizione con "Trieste Next 2016"» in programma dal 23 al 25 di settembre.


Inizialmente gli uffici preposti del Comune non avevano accolto la richiesta del "Comitato Danilo Dolci" di utilizzare la storica piazza per ricordare, il 18 settembre, la proclamazione delle leggi razziali da parte di Benito Mussolini nel 1938, avvenuta proprio nella stessa piazza Unità. Avrebbero dato invece la disponibilità di utilizzare piazza Goldoni dove si trova un monumento alle vittime di tutti i totalitarismi. La proposta, però, non è stata condivisa dal comitato che ha deciso di chiamare comunque a raccolta associazioni, come Arci, Libera e Anpi, i giovani e i cittadini per domenica prossima, in piazza Unità. Il Comune aveva giustificato il rifiuto dello spazio in piazza Unità con la necessità di garantire le operazioni di allestimento del Festival della Scienza. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino