Educazione all'infanzia gratis: Rosolen svela il suo programma

Educazione all'infanzia gratis: Rosolen svela il suo programma
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TRIESTE - «Asili nido, scuole materne, mense, educazione all’infanzia gratis per le famiglie triestine. I figli sono il nostro futuro, non possono e non devono essere un costo sociale. Azzeriamo le spese per le famiglie, investiamo sul nostro domani, puntando sulle eccellenze del turismo e della portualità: così progettiamo il rinascimento di Trieste, dopo l’oscurantismo medievale». Così Alessia Rosolen, candidata sindaco alle comunali del 5 giugno, questa mattina ha presentato il programma elettorale di Un’Altra Trieste Popolare. «La nostra è una rivoluzione sociale ed economica che poggia sulla normalità - ha spiegato -non promettiamo la luna nel pozzo, abbiamo stabilito una priorità, la famiglia, e da qui costruiamo, mattone dopo mattone, la Trieste del domani. Cancellare le spese per le famiglie, significa arrestare il declino demografico».


Rosolen ha ricordato che «secondo uno studio condotto dall’Advisor Ernest&Young, c'è la possibilità di creare 10mila nuovi posti di lavoro a Trieste. Come? Con turismo, portualità, Porto Vecchio, edillizia, ricorso mirato ai fondi europei, valorizzazione del ruolo di polo scientifico e culturale della città, riconoscimento istituzionale del ruolo e del prestigio della città: con le Uti, Trieste viene parificata a un qualunque paesotto della provincia friulana. Per noi, questa impostazione è ridicola e mortificante». Quanto all'edilizia, il programma prospetta una felice stagione di riqualificazione dei grandi contenitori (palazzi di interesse storico e architettonico). Sul reperimento di fondi, Rosolen è sicura che «sempre più determinante sarà la capacità delle amministrazioni pubbliche di accedere ai fondi europei. La Comunità Europea mette a disposizione somme molto interessanti, ma i nostri Comuni, tra cui Trieste, dormono sonni profondi e perdono occasioni milionarie». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino