Sfilava i portafogli ai bagnanti sul bus: arrestato richiedente asilo

Sfilava i portafogli ai bagnanti sul bus: arrestato richiedente asilo
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TRIESTE - "Zoleman" (tradotto dal dialetto triestino "giù le mani") è il nome dell'indagine che ha condotto la Polizia locale ad arrestare in flagranza di reato per furto di portafogli un cittadino kosovaro, richiedente asilo, soprendendolo mentre a bordo di un autobus della Trieste Trasporti linea 6, particolarmente affollato di bagnanti di rientro dalla riviera barcolana, prelevava con destrezza dalla borsa di un ignaro turista tedesco il portafoglio.  La scena è stata notata dagli agenti in servizio antiborseggio che, mescolati tra i passeggeri, hanno immediatamente bloccato l'uomo e prestato assistenza alla vittima. Le indagini sono scattate qualche giorno prima a seguito della denuncia presentata da una donna che, passeggera di un autobus sempre della linea 6, nella mattinata del 24 maggio era stata derubata del portafoglio custodito all'interno di una sacca. Fondamentali si sono rivelate le immagini delle telecamere installate all'interno dell'autobus che hanno permesso di dare almeno un volto all'autore del furto.


L'attenzione degli investigatori si è focalizzata oltre che sulla statura e morfologia del fisico, anche sul tipo di occhiali, sul berretto da “baseball” e sulle scarpe che l'uomo indossava. La squadra allestita per rintracciare il ladro, ha permesso già dopo un paio di giorni di individuare l'uomo. Per alcuni giorni gli spostamenti dello stesso sono stati monitorati con discrezione sino all'epilogo di ieri pomeriggio - 6 giugno - quando A. J. è stato pizzicato mentre commetteva il fatto. Ora si trova al carcere del Coroneo: oltre che per il reato di furto pluriaggravato l'uomo dovrà rispondere anche per i plurimi tentativi messi in atto e accertati a suo carico. La parte offesa, alla quale è stato immediatamente restituito il portafoglio e il denaro che l'uomo aveva tentato di intascare, ha presentato formale denuncia per quanto patito. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino