Massacrato da un ubriaco perché il cane abbaia: rischia un occhio

di E.B.

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TRIESTE - Stava portando a passeggio i suoi due cagnolini, di razza maltese, al guinzaglio. Un gesto quotidiano ripetuto giornalmente nella massima tranquillità. Mai avrebbe pensato di essere aggredito e di rischiare di perdere la vista da un occhio. Protagonista dell'aggressione, un 59enne residente nel rione di San Giovanni: a mettergli le mani addosso, infastidito dall'abbaiare dei suoi cani, è stato un 39enne ubriaco che indossava una felpa con il cappuccio che gli nascondeva la testa. L'episodio di violenza ha avuto luogo sotto la casa della vittima difronte agli occhi impietriti della moglie e dei due figli intervenuti immediatamente assieme ad alcuni passanti che hanno allertato i soccorsi e le forze dell'ordine. Dopo qualche spintone, il 39enne ha colpito con uno zaino pieno di bottiglie di birra, dunque molto pesante, la testa dell'uomo riuscendo a ferirgli in modo grave l'occhio sinistro. Nell'aggressione ad andare di mezzo è stata anche la moglie, colpita al torace mentre tentava di soccorrere il marito. L'ubriaco è riuscito tagliare la corda prima che sul posto arrivassero le forze dell'ordine. Il 59enne, Edoardo S., ha rimediato 32 punti all'occhio in tre ore di intervento chirurgico ed è ricoverato in clinica oculistica all'ospedale Maggiore. Nei confronti dell'aggressore è stata fatta denuncia. Indagini in corso.

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Il Gazzettino