TRIBANO - Due forti deflagrazioni notturne svegliano mezzo paese: è accaduto nella notte tra sabato e domenica a Tribano dove la zona centrale del paese i residenti sono...
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Pare che uno dei due petardi sia stato fatto scoppiare sotto la pensilina delle corriere, amplificando così il rumore. «Solo qualche giorno fa abbiamo deliberato in Giunta l'applicazione delle misure da adottare quando si raggiunge il livello 1 del Pm 10, cosa avvenuta anche a Tribano - spiega il sindaco Piergiovanni Argenton - Tra le diverse misure e sanzioni previste, c'è il divieto assoluto di qualsiasi combustione all'aperto, compresi i fuochi d'artificio, per i quali è disposta l'intensificazione dei controlli. Quanto avvenuto è assolutamente deplorevole, pertanto auspico che i responsabili di questi gesti vengano individuati e invito tutti ad un maggiore senso di responsabilità per festeggiare il nuovo anno». Per il consigliere di minoranza Roberto Bazzarello il problema dei botti non è una novità. «A seguito di un sondaggio da me promosso sui social avevo proposto già a fine 2016 al sindaco l'adozione di una ordinanza che li vietasse sia nell'interesse delle persone sia degli animali, per i quali questi petardi risultano essere particolarmente dannosi».
Le bombe carta sono congegni di tipo esplosivo con una costruzione elementare, ma molto pericolosi. Normalmente l'involucro esterno è composto da cartone o plastica e all'interno viene posto un cilindro di carta contenente polvere da sparo che termina con una miccia: in base alla lunghezza varia il ritardo dell'esplosione. La pericolosità non riguarda soltanto gli effetti provocati dalla bomba ma dalla costruzione stessa. Utilizzate negli anni di piombo dai terroristi, questi tipi di ordigni sono illeciti e vietati in tutto il territorio nazionale, ma purtroppo i malintenzionati riescono a procurarseli o a fabbricarli con grave rischio della salute propria ed altrui.
Nicola Benvenuti Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino