Speciale Natale, torna il jazz sotto l'albero alla ​Chiesa di Santa Caterina

Speciale Natale, torna il jazz sotto l'albero - Foto di dlohner da Pixabay
TREVISO - Grandi nomi del jazz italiano calati nella magica atmosfera del Natale trevigiano. In attesa dell'edizione primaverile, Treviso Suona Jazz Festival, la storica...

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TREVISO - Grandi nomi del jazz italiano calati nella magica atmosfera del Natale trevigiano. In attesa dell'edizione primaverile, Treviso Suona Jazz Festival, la storica rassegna musicale promossa dall'associazione Urbano Contemporaneo, torna in città con "Speciale Natale".

Il tradizionale appuntamento dedicato alle festività natalizie quest'anno raddoppia, portando due giorni di concerti nella suggestiva scenografia dell'auditorium della Chiesa di Santa Caterina di Treviso. Si comincia venerdì 15 dicembre alle 20.45 con il progetto "Lady Snow", un emozionante lavoro dedicato interamente al Natale e diretto dal pianista friulano Bruno Cesselli, musicista che ha collaborato con mostri sacri del jazz come Lee Konitz, Art Farmer e Massimo Urbani. Da "White Christmas" a "Silent Night", da "Let it Snow" a "The Christmas Song", il programma omaggerà alcuni dei brani più famosi della tradizione musicale del Natale, presentati in una rilettura a volte particolarmente audace e in altri casi estremamente rispettosa, ma in ogni caso rigorosamente jazz di altissima qualità. L'ensemble vede accanto a Cesselli due affermati musicisti di origini trevigiane: il chitarrista Davide Palladin, già con Massimo Faraò, Byron Landham, Emanuele Cisi, e il contrabbassista Nicola Barbon, di cui si ricordano le collaborazioni con Jimmy Cobb, Archie Shepp, Flavio Boltro. Al termine della serata ci sarà un momento conviviale accompagnato da un calice di "Case Bianche" Col Sandago - Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore D.O.C.G. - Extra Dry e il Panettone Glassato Hausbrandt.

Il giorno seguente, sabato 16 dicembre, l'appuntamento, sempre a Santa Caterina alle 20.45, è con l'affiatatissima coppia composta da Enrica Bacchia e Massimo Zemolin. La libertà di interpretazione, intesa nel senso più esteso del termine, è la caratteristica principale del progetto che Bacchia, una delle migliori voci del jazz europeo, e Zemolin, originale e poliedrico chitarrista con la sua chitarra 7 corde, portano avanti da molti anni. Il motore principale è lo scambio reciproco di idee ed emozioni che si trasformano in tempo reale in strade da percorrere. Affrontando momenti di quiete e slanci ritmici, il duo propone una rilettura di brani del repertorio italiano, jazz e brasiliano, insieme ad alcuni classici del Natale. Feeling, libertà di interpretazione e ritmo conquisteranno il pubblico più eterogeneo ed esigente, trasportandolo in un'avvincente avventura sonora. I biglietti dei concerti costano 16 euro e sono acquistabili in prevendita da Mezzoforte cd a Treviso e online nel circuito Vivaticket.

Informazioni su www.trevisosuonajazz.it. 

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Il Gazzettino