«Sei una scimmia» e pesta l'operaio di colore: capo officina a processo

«Sei una scimmia» e pesta l'operaio di colore: capo officina a processo
TREVISO - Otto mesi di reclusione e un risarcimento danni di 50 mila euro. Sono le richieste formulate dal pubblico ministero e dalla parte civile nei confronti di Adelino...

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TREVISO - Otto mesi di reclusione e un risarcimento danni di 50 mila euro. Sono le richieste formulate dal pubblico ministero e dalla parte civile nei confronti di Adelino Battilana, 50enne capo officina della Cenedese spa, ditta di Silea che si occupa di edilizia e armamento ferroviario, accusato di lesioni, percosse e ingiurie. A trascinarlo in aula un operaio 30enne originario del Ghana, costituitosi parte civile con l'avvocato Alessandro Rinaldi, che sarebbe rimasto vittima di insulti razzisti oltre ad aver ricevuto un calcio ai testicoli. Secondo la ricostruzione della Procura di Treviso l'operaio africano si sarebbe sentito più volte apostrofare con parole come scimmia, ignorante e animale. Insulti che sarebbero sfociati con il passare dei mesi in una lite, al termine della quale il capo officina avrebbe sferrato un calcio al 30enne provocandogli una grave lesione alla vescica.




In aula sono sfila ti diversi testimoni e uno in particolare, un collega di lavoro dell’operaio che era stato anche il primo a soccorrerlo dopo l'episodio, ha confermato sotto giuramento quanto sostenuto dalla Procura. Sui presunti insulti razzisti, Battilana ha sempre sottolineato che erano una sorta di presa in giro da inserire nel clima goliardico che si viveva in azienda...

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Il Gazzettino