Sette anni in affido, bimba di 9 anni allontanata all'improvviso dalla famiglia

Sette anni in affido, bimba di 9 anni allontanata all'improvviso dalla famiglia
TREVISO - Sette anni in affido a una famiglia, poi d'improvviso la bimba di 9 anni viene spostata. Senza alcuna spiegazione. Decine di cittadini del Trevigiano, tra cui...

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TREVISO - Sette anni in affido a una famiglia, poi d'improvviso la bimba di 9 anni viene spostata. Senza alcuna spiegazione. Decine di cittadini del Trevigiano, tra cui sacerdoti e attivisti di solidarietà sociale, si stanno "ribellando" in questi giorni a quello che definiscono, in un'ingiunzione urgente al tribunale dei minori, all'Ulss e al Garante regionale dei diritti della persona, uno "strappo" in un caso di affido messo a segno improvvisamente dai servizi sociali.


Dopo quasi sette anni di convivenza, una bambina di nove anni è stata improvvisamente allontanata senza spiegazioni dalla famiglia affidataria e indirizzata ad una nuova struttura. La decisione dei servizi sociali, che secondo gli affidatari della piccola avrebbero agito senza coinvolgimento della procura dei Minori di Venezia ha scatenato, oltre alla presa di posizione giudiziaria della famiglia stessa, la reazione dei paesi coinvolti. «Dopo molti anni di ben avviato progetto quadro sulla vita della piccola - afferma l'avv. Roberta Bettiolo legale della famiglia affidataria - i genitori affidatari si sono visti travolgere da questa decisione comunicata in una lettera nella quale non si dava spiegazione dell'improvviso e inspiegabile intervento».

Secondo il legale «mai segnalazione di disagio è stata comunicata alla famiglia affidataria da parte dei servizi sociali, mai comunicazioni scritte circa asserite problematiche sono state indirizzate alla coppia durante i sei anni e mezzo di affido. La minore e i genitori affidatari - conclude il legale - avevano il diritto di essere informati per salvaguardare quel legame affettivo consolidatosi negli anni che ha accompagnato la piccola nelle sue tappe scolastiche di successo e nella sua vita di relazione». 
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Il Gazzettino