Save pronta a lasciare l'aeroporto: Comune sparito rilancio impossibile

di Paolo Calia

TREVISO - «Giuliato non ha tutti i torti. Io mi sono pentito di aver investito soldi e realizzato la nuova aerostazione». Enrico Marchi, presidente di Save, accoglie quasi con...

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TREVISO - «Giuliato non ha tutti i torti. Io mi sono pentito di aver investito soldi e realizzato la nuova aerostazione». Enrico Marchi, presidente di Save, accoglie quasi con un senso d'impotenza le dimissioni di Zeno Giuliato, rappresentante proprio di Save nel cda di Aertre. La Save vuole investire. Vuole potenziare i servizi, aumentare i voli, valorizzare il Canova. Così com'è non rende: «Con la precedente amministrazione - rivela Marchi - eravamo giunti a un accordo per il parcheggio davanti all'aeroporto. Ma, dopo le ultime elezioni, nemmeno di questo si è più parlato. Adesso la lista delle cose da chiarire si allunga: non sappiamo nulla sul numero dei voli; non sappiamo nulla sul futuro del parcheggio; il Comune non ha fatto niente per risolvere i problemi di viabilità. Non sappiamo cosa intende fare il sindaco. A questo punto mi pento di aver fatto la nuova aerostazione. Ma gli aeroporti, così come si aprono, si chiudono».

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Il Gazzettino