Odissea mattutina sul treno da Bassano bloccato un'ora alle porte di Padova: pendolari poi sbarcati a Vigodarzere

Un passeggero informa il Gazzettino in diretta: "Ci informa la controllora a voce, manco usano l'interfono". Molti poi sono andati in cerca di un bus per raggiungere la destinazione

I pendolari sbarcati a Vigodarzere: Padova è ancora lontana...
PADOVA/BASSANO - Un'odissea mattutina che si sperava non dovesse pIù capitare, come succedeva ai vecchi tempi. E pensare che erano già arrivati a destinazione,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PADOVA/BASSANO - Un'odissea mattutina che si sperava non dovesse pIù capitare, come succedeva ai vecchi tempi. E pensare che erano già arrivati a destinazione, mancavano solo pochi minuti. E' accaduto oggi, 10 febbraio, sulla tratta Bassano Padova, peraltro elettrificata negli ultimi anni dopo lunghi lavori e periodici fasi di trasferimento sugli autobus. 

«Solo dieci minuti...»

Praticamente il raddoppio o la triplicazione dei tempi di percorrenza. Il treno, sulla linea elettrificata appunto di recente, ha penalizzato i pendolari. Un passeggero sconsolato, Francesco, ha comunicato con il Gazzettino in diretta: «Buongiorno. Chiamo da un treno bloccato da circa un'ora all'ingresso della stazione ferroviaria di Padova. Siamo fermi, con appena un minimo di informazioni sparse a voce dalla controllora. Manco sanno usare l'interfono». In realtà poco dopo Francesco ci invia la registrazione audio anche di una comunicazione mandata ai microfoni del convoglio: «Informiamo i gentili viaggiatori che, per circolazione fortemente rallentata, il treno tornerà a Vigodarzere. Il tempo di viaggio sarà superiore di circa 10 minuti rispetto a quello previsto.  Trenitalia si scusa con i viaggiatori, sarà nostra cura tenervi aggiornati». Dieci minuti solo? Non sarà così, purtroppo, per gli sfortunati viaggiatori.

 

Dopo un'ora si torna indietro

Il passeggero, sul treno partito da Bassano alle 7,36, ha raccontato: «Il treno, della sfortunata linea tra Bassano del Grappa e Padova, sarebbe dovuto arrivare alle 8,40 in stazione. Invece due minuti prima è stato bloccato a un semaforo... E solo dopo 20 minuti ci sono state date le prime indicazioni». Dopo quasi un'ora di attesa il treno si è mosso. Retrocedendo però. « Alle 9,31 il convoglio è stato fatto muovere in direzione di Vigodarzere. Poi è rimasto  nuovamente bloccato in direzione del ponte sul Brenta».

Lo sbarco: Padova è lontana...

I passeggeri sono sbarcati alle 9.45 a Vigodarzere. Dove secondo programma il convoglio sarebbe dovuto arrivare alle 8.32, ultima stazione prima di Padova. Ma l'odissea mattutina ovviamente non era finita. «La maggioranza dei passeggeri del treno da Bassano si è dovuta incamminare a piedi per raggiungere la statale 307 sulla quale transitano i bus regolari per Padova» ci ha informato il signor Francesco. Sulla 307, la statale del Santo, ad attendere un bus di passaggio. A che ora l'arrivo a Padova e l'entrata negli uffici, nelle scuole o nelle altre destinazioni? Tardino, di sicuro.

Occhio alla Bassano-Venezia

Intanto, un'avvertenza. Dal 13 febbraio bus sostitutivi su un'altra linea cruciale di "metropolitana di superficie veneta", quella da Bassano a Mestre e Venezia. Per lavori. Ovviamente su gomma tempi più lunghi...

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino