TREBASELEGHE - Volto travisato, attrezzi da scasso in pugno, fuga a mani vuote. Assalto alla villa di proprietà di Adriano Tombacco e Leda Casarin a Trebaseleghe,...
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Due banditi, dopo aver scavalcato la siepe della residenza si sono portati davanti alla porta d'ingresso. Con dei picconi hanno tentato di sfondare un vetro della porta, ma è scattato l'allarme. Dopo qualche secondo i ladri, rendendosi conto che il tempo passava inesorabilmente e accedere agli interni era problematico, hanno preferito tagliare la corda e fuggire. L'intero film del tentato furto è rimasto immortalato dagli occhi elettronici a circuito chiuso della villa. I due sospettati hanno agito con il volto travisato. Avrebbero circa 25-30 anni, si sono mossi rapidamente, avevano studiato il colpo nei minimi dettagli. Sapevano che una volta all'interno avrebbe trovato un bel "tesoretto" da trafugare. Della vicenda si stanno ora occupando i carabinieri della locale stazione di Trebaseleghe sotto la supervisione della Compagnia di Cittadella, che avranno ora il compito di identificare quanto prima i predoni prima che possano tornare a colpire. "Abbiamo deciso di raccontare la nostra vicenda - ha detto Adriano Tombacco, titolare dell'azienda San Gabriele, specializzata in esportazione di succhi e concentrati di uva che esporta in sessanta paesi il suo prodotto - perchè desideriamo che più persone possibili vedano queste immagini e magari possano avvisare le forze dell'ordine nel caso si imbattessero in individui sospetti. Non è giusto che la gente onesta debba rischiare di perdere tutto per colpa di delinquenti senza scrupoli. Eravamo a Padova l'altra sera alle 17,20 per alcuni impegni. Ci è arrivata la segnalazione del furto in atto e siamo corsi a casa". La vittima del tentato furto è convinto che i ladri li stessero pedinando: "Pochi minuti prima dell'irruzione - ha proseguito - la nostra cameriera ha completato i lavori in casa ed è andata via. Non escludiamo che i malviventi fossero già fuori dalla nostra villa pronti ad entrare in azione al momento propizio. Purtroppo per loro i nostri infissi hanno resistito e l'allarme li ha costretti a fuggire". I ladri sono rimasti nella proprietà di Adriano Tombacco esattamente 8 minuti. "Non è bello - ha concluso l'imprenditore - che accadano queste cose. Ho visto che nei giorni scorsi è stata assaltata una villa a Noventa Padovana. Magari sono gli stessi ladri. Ora abbiamo paura che possano tornare. Faremo di tutto per difenderci. A Trebaseleghe i furti negli ultimi tempi sono stati parecchi. Chissà che questo allarme sociale possa il prima possibile rientrare".
Cesare Arcolini Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino