​Accoltellato, ha rischiato la vita: tre fermati per tentato omicidio

​Accoltellato, ha rischiato la vita: tre fermati per tentato omicidio
UDINE - La polizia di Udine ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto tre sospettati per l’aggressione del cittadino bengalese ferito con una coltellata al collo durante...

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UDINE - La polizia di Udine ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto tre sospettati per l’aggressione del cittadino bengalese ferito con una coltellata al collo durante una lite avvenuta domenica sera, 11 ottobre. Si tratta di tre suoi connazionali, A.H. e I.H., di 29 e 34 anni, domiciliati a Cividale del Friuli, e di M.S., 30enne residente a Udine, accusati di tentato omicidio e di porto di coltello.




Secondo l’accusa, a carico degli indagati sussistono gravi indizi, ricavati dalle immagini delle telecamere della zona e dalle parole riportare della vittima stessa, che ha fatto i nomi dei suoi tre aggressori al fratello prima di perdere i sensi. Due dei tre presunti aggressori si erano poi resi irreperibili subito dopo il fatto e sono stati rintracciati solo ieri dalla Squadra Mobile di Udine che conduce le indagini, motivo per cui il pm titolare del fascicolo ha ravvisato il pericolo di fuga e ritenuto necessario disporre il fermo. All’arrivo in ospedale la vittima era in grave pericolo di vita a causa della ferita al collo e solo una tempestiva operazione chirurgica eseguita al Santa Maria della Misericordia di Udine - cui è stata sottoposta immediuatamente - ha consentito di scongiurare il peggio.



E il questore "chiude" il bar


A seguito dal grave fatto di sangue, la polizia ha “chiuso” per 60 giorni un locale della zona della stazione di Udine, davanti al quale si è verificata l’aggressione, il Pulmann Bar. Il provvedimento di sospensione temporanea della licenza è stato firmato dal questore di Udine Claudio Cracovia ai sensi dell’articolo 100 del testo unico in materia di ordine e sicurezza pubblica. Il provvedimento fa seguito anche ad alcuni controlli eseguiti nel locale negli ultimi tempi che avevano portato a trovare all’interno dell’esercizio pubblico diversi soggetti già gravati da pregiudizi. Il provvedimento è stato notificato al titolare del locale nel tardo pomeriggio di ieri dalla Squadra Volante. Il bar era già stato soggetto a due chiusure temporanee, ciascuna di 15 giorni, nel marzo 2014 e nel gennaio di quest’anno. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino