Doppio trapianto di polmone sullo stesso paziente, a Padova e a Siena. Il ds Tessarin: «Noi primo polo italiano»

Il giovane ha subito due trapianti, a Padova e a Siena
PADOVA - Due trapianti, un paziente. Un giovane affetto da fibrosi polmonare è stato operato due volte, prima all'Azienda ospedaliera di Siena e poi all'Azienda...

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PADOVA - Due trapianti, un paziente. Un giovane affetto da fibrosi polmonare è stato operato due volte, prima all'Azienda ospedaliera di Siena e poi all'Azienda ospedale-università di Padova. All'ospedale senese Santa Maria alle Scotte, spiega la struttura in una nota, l'organo è stato inviato grazie alla stretta collaborazione nata tra i due centri. Il trapianto, effettuato nelle scorse settimane, ha permesso di dare una nuova speranza di vita al giovane paziente affetto da fibrosi polmonare idiopatica seguito da anni con regolarità dalla Uoc malattie respiratorie di Siena in sinergia con la pneumologia di Livorno. «Padova - dichiara il direttore sanitario dell'Azienda Ospedale Università di Padova Michele Tessarin - ha una lunga tradizione legata ai trapianti di polmone: nel 2021 sono stati complessivamente 25 quelli effettuati nella nostra azienda, il primo polo italiano. Poter collaborare ancora una volta con i colleghi di Siena non può che rafforzare una rete nazionale che, nell'ambito dei trapianti, annulla le distanze e dona nuova vita a tanti pazienti». La collaborazione tra i due centri sarà rafforzata anche con accordi che coinvolgeranno tutti i professionisti della filiera del trapianto di polmone delle due aziende quali pneumologi, chirurghi, rianimatori. «Il paziente trapiantato risponde bene alle cure - spiega Luca Luzzi, direttore del Centro trapianti di polmone dell'Aou Senese - ed è già all'interno del reparto di chirurgia toracica, diretto da Piero Paladini».

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Il Gazzettino