Sono stati arrestati per estorsione due transessuali residenti a Verona, che da mesi ricattavano un cliente. L'uomo, credendo di incontrare una giovane e bella escort,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ma poco dopo iniziarono le minacce che, in buona sostanza, erano le seguenti: «Abbiamo il video del tuo ingresso in casa, se non ci dai 200 euro mettiamo tutto sul web e ti sputt...mo». Decine i messaggi di minacce, ricatti e insulti, che continuavano nonostante il malcapitato bloccasse i numeri da cui veniva contattato. Il cliente si è sempre rifiutato di cedere all'estorsione, fino a denunciare tutto ai carabinieri di Massa. Una volta rintracciati i numeri di telefono da cui provenivano le chiamate, i carabinieri sono risaliti a due transessuali, già noti alle forze dell'ordine per il modus operandi con cui adescavano clienti e poi li ricattavano. I due sono stati raggiunti da un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, che stanno scontando in provincia di Pescara dove si erano trasferiti da Verona. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino