Corsia riservata al tram sul ponte? Per il Comune è meglio di no

Corsia riservata al tram sul ponte? Per il Comune è meglio di no
VENEZIA - Il progetto è pronto e pure l’ordinanza è già scritta ma la sperimentazione sul ponte della Libertà finisce nel cassetto. Pronta ad uscire e a scattare se si...

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VENEZIA - Il progetto è pronto e pure l’ordinanza è già scritta ma la sperimentazione sul ponte della Libertà finisce nel cassetto. Pronta ad uscire e a scattare se si verificheranno nuovi problemi al traffico o di sicurezza ma per il momento inefficace.




Anche l’ultimo incontro di ieri pomeriggio tra l’assessore alla Mobilità Renato Boraso e i suoi tecnici con i responsabili di Veneto Strade ha confermato l’intenzione di stare a vedere come vanno le cose, anche perché la società regionale non vede proprio di buon occhio l’idea di realizzare le corsie riservate al tram, ai bus, ai mezzi di soccorso, ai taxi e alle moto. In una strada come il ponte della Libertà, l’unica via di accesso (e di fuga) a Venezia, disegnare anche delle corsie riservate sulle uniche due carreggiate a doppia corsia disponibili, appare più come un grosso problema che come una soluzione.



«Sono almeno dieci giorni che nessuno è più rimasto senza benzina sul Ponte - commenta l’assessore Boraso -. L’azione di "terrorismo" mediatico che abbiamo fatto nei confronti soprattutto dei lidensi che avevano causato così tanti problemi pare abbia dato i suoi frutti. Per cui per il momento stiamo fermi e vediamo come si evolve la situazione»...





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Il Gazzettino