Tram di Opicina ancora fermo: una torta Sacher celebra il "fantasma"

Tram di Opicina ancora fermo: una torta Sacher celebra il "fantasma"
TRIESTE - Una torta Sacher con un tram di Opicina in miniatura al posto di topper e candeline. E' con un'iniziativa goliardica che un gruppetto di persone ha festeggiato a...

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TRIESTE - Una torta Sacher con un tram di Opicina in miniatura al posto di topper e candeline. E' con un'iniziativa goliardica che un gruppetto di persone ha festeggiato a ripartenza 'fantasma' del tram dal suo storico capolinea. Fermo dal 2016 in seguito a un incidente, più volte negli anni ne era stato annunciato il riavvio, salvo poi slittare. A novembre, hanno ricordato gli organizzatori dell'iniziativa, tra cui il dj triestino Alex Bini, il sindaco Roberto Dipiazza aveva stimato che il tram sarebbe potuto ripartire il 1/o febbraio, giorno del suo compleanno. Da qui il ritrovo di oggi per celebrare i due eventi.

«E' già partito?» ha chiesto ironicamente qualcuno arrivando in ritardo e trovando i binari vuoti. «Chi è contrario alla nuova cabinovia a Trieste - ha osservato il consigliere comunale di Punto Franco, Alberto Pasino - in realtà è rassicurato, perché se è vero che il tram è stato realizzato in così breve tempo, crediamo che, se altrettanta efficienza verrà messa nella realizzazione dell'ovovia, chi non la vuole può dormire sonni tranquilli. Al di là degli scherzi - ha aggiunto - sindaco, ti auguriamo un felice compleanno e speriamo che quest'opera prima o poi possa essere ridata alla città, come è stato promesso tante volte. Preghiamo te e la tua giunta di mettere tutta la possibile efficienza per ridare un simbolo molto amato alla città: Trieste se ne deve riappropriare. Possiamo fare a meno dell'ovovia ma non del nostro tram».

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Il Gazzettino