Padova. Il futuro tram prende forma, posizionata la piattaforma in via Gozzi

PADOVA - In via Gozzi partono i lavori per la posa delle piattaforme del tram e intanto il sindaco Sergio Giordani annuncia una "cabina di regia" per coordinare i...

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PADOVA - In via Gozzi partono i lavori per la posa delle piattaforme del tram e intanto il sindaco Sergio Giordani annuncia una "cabina di regia" per coordinare i cantieri in città. É iniziata ieri mattina la posa della piattaforma del Sir 3 (la linea tranviaria che andrà ad unire la stazione con Voltabarozzo passando per l'ospedale) nel tratto di cantiere che interessa via Gozzi. Sono state posizionate le prime armature dentro le quali, nei prossimi giorni, sarà gettato il calcestruzzo per formare la piattaforma tranviaria. Successivamente si procederà con le asfaltature, nel tratto di via Gozzi compreso tra via Trieste e via Scrovegni. Nel tratto tra via Scrovegni e via Tommaseo proseguono invece le operazioni preliminari per la posa della piattaforma.

IL COMUNE

«In questo momento sono in corso lavori su 2,3 chilometri complessivi di linea. Il Sir3 sarà lungo poco meno di 6 chilometri, questo significa che un terzo abbondante del tragitto è concluso o in fase di costruzione - ha commentato ieri l'assessore alla Mobilità Andrea Ragona -. Oltre a via Gozzi, è in corso di realizzazione tutta la tratta dal ponte di Voltabarozzo a via Forcellini. A questo va aggiunto il lavoro in corso nell'area dove sorgerà deposito a Voltabarozzo. La prossima estate, quando le scuole saranno chiuse e la città si svuoterà, sarà il momento di iniziare cantieri più delicati, come il ponte Omizzolo e il tratto tra via Sografi e via Morgagni, che sarà come previsto suddiviso in sottocantieri».

GLI ALTRI INTERVENTI

Il lavoro in corso per lo spostamento delle condotte del gas in via Piovese si sta per concludere, mentre procedono gli interventi in via Sografi, via Giustiniani e sull'asse del Sir2 in via Tommaseo/via Venezia, Corso Milano e Ponte di Brenta. A fine marzo è previsto l'arrivo dei pezzi del nuovo ponte di Voltabarozzo, che verrà successivamente assemblato per essere traslato in posizione durante la primavera.

I DISAGI

I "lavori in corso" legati al Sir 3, però, sono destinati a creare disagi alla circolazione ancora per molto tempo. Ieri mattina, per esempio, in via Venezia i rallentamenti legati ai cantieri del tram si sono aggiunti a quelli provocati da un incidente tra un'auto e una moto all'altezza di porta Portello: si sono formate lunghe code. Sta suscitando polemiche, poi, la proroga dei cantieri in via Giustiniani che dureranno almeno fino a Pasqua e anche ieri hanno provocato lunghe code.

IL PRIMO CITTADINO

Sulla questione ieri così è stato anche il sindaco Sergio Giordani. «Sui cantieri va posta la massima attenzione, sia per quel che riguarda i disagi per automobilisti, sia per quel che riguarda la sicurezza dei lavoratori e la tragedia che è accaduta qualche giorno fa a Firenze è lì a ricordarcelo - ha spiegato ieri mattina il primo cittadino a margine della presentazione del nuovo hub logistico di Sonepar in zona industriale -. Aps sulla questione sta mettendo il massimo impegno». «Attualmente in città ci sono 7 o 8 cantieri del tram aperti - ha aggiunto - a questi se ne aggiungono 16 o 17 gestiti da privati o da altri enti come Provincia, Università. Proprio per questo abbiamo dato vita ad una sorta di comitato composto da tecnici che si incontra una volta alla settimana per coordinarsi e per cercare di trovare le soluzioni più adatte per ridurre al minimo i disagi. Non solo. C'è anche una nostra tecnica che, quotidianamente, contatta i responsabili dei lavori per cercare di capire se ci sono dei problemi ed eventualmente come risolverli». Insomma, da qui ai prossimi due anni, per cercare di limitare al minimo di disagi legati ai cantieri che sono destinati a moltiplicarsi in città, sarà al lavoro una vera e propria cabina di regia. 

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Il Gazzettino