Spedizione punitiva contro l'amante Ma lei chiama rinforzi: rissa in piazza

(archivio)
CASTELLO DI GODEGO - «Il furto d’amore sarà punito -disse- dall’ordine costituito». La celeberrima "Bocca di rosa" di Fabrizio De André ha avuto un’appendice in salsa...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CASTELLO DI GODEGO - «Il furto d’amore sarà punito -disse- dall’ordine costituito». La celeberrima "Bocca di rosa" di Fabrizio De André ha avuto un’appendice in salsa godigese. È successo l’altra sera quando la spedizione punitiva organizzata da una donna a casa della rivale in amore per riprendersi il marito infedele, ha agitato la piazza. Sono volate parole forti («cornuta», «schifosa» e anche di peggio). Ma soprattutto chi ha accompagnato la donna "ferita" non ha certamente nascosto mazze e bastoni, che hanno iniziato a roteare davanti a decine di godigesi sinceramente spaventati.


Il gruppo è arrivato in via Grande a Castello di Godego verso le 20.30: due auto cariche di donne, uomini e con un bimbo di 4 anni. L'obiettivo era una residente di via Grande che aveva un unico grande torto: vive assieme al marito di una donna che vuole riportarlo, con le buone o con le cattive, sotto il tetto coniugale. "Mattanza" in vista? Niente affatto. Le voci di paese si sono sparse a tale velocità che la vittima designata, messa al corrente dell’arrivo della moglie del suo amante, si è organizzata a sua volta chiamando a raccolta alcuni amici. Così alle 20.30 è scoccata l’ora del Ok Corral e nella piazzetta di via Grande sette-otto persone armate di bastoni e spranghe hanno cominciato a gridare ogni genere di offese e parolacce incrociate. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino