TORRE DI MOSTO - Doppio assalto ai bancomat, ma gli sportelli reggono e i ladri sono messi in fuga rispettivamente dal sistema d’allarme e dai residenti che aprono le...
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Le modalità sembrano le stesse e questo porterebbe a pensare che si sia trattato della stessa banda. Ladri che, per come si sono mossi, forse non hanno mostrato grande dimestichezza con questo tipo di reato. Tant’è. Il primo assalto dovrebbe essere stato fatto a Ponte Crepaldo, alla filiale della Cassa di Risparmio di via Triestina Bassa, vicino al centro, già presa di mira nel recente passato. I malviventi prima hanno spruzzato della vernice rossa vicino all’erogatore, probabilmente pensando che ci potesse essere una videocamera; poi hanno armeggiato sullo sportello, anche se non è chiaro se in questo modo lo volessero aprire o semplicemente cercare un varco in cui mettere l’esplosivo. Sta di fatto che è scattato l’allarme e i malviventi sono stati costretti alla fuga. Tutto questo verso le 3 del mattino di ieri.
Poco dopo hanno ritentato con il bancomat della filiale del Credit Agricole (dove prima c’era la FriulAdria) di Torre di Mosto. Anche in questo caso i malviventi hanno spruzzato la vernice rossa sullo stesso sportello, quindi sulla videocamera di sorveglianza dell’istituto di credito; quindi hanno iniziato ad armeggiare sull’erogatore, senza avere il tempo di usare l’esplosivo. I rumori hanno destato l’attenzione di alcuni residenti, che hanno aperto la finestra ed hanno urlato. Tra i primi ad arrivare sul posto una guardia giurata di vigilanza dell’Axitea. La banda è fuggita. All’orario di apertura, la banca (così come a Ponte Crepaldo) ha erogato normalmente i servizi, anche se il bancomat è rimasto fuori uso per qualche ora. Sui due assalti ci sono le indagini dei carabinieri di San Donà di Piave e di Portogruaro; come detto sembra trattarsi della stessa banda. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino