Tinto Brass: «Mi piacerebbe tanto fare un film con il ministro Boschi»

Tinto Brass: «Mi piacerebbe tanto fare un film con il ministro Boschi»
VENEZIA - Anche i gusti di un maestro dell'erotismo come Tinto Brass cambiano. Se un sogno nel cassetto di qualche anno fa era quello di fare un film con la ministra...

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VENEZIA - Anche i gusti di un maestro dell'erotismo come Tinto Brass cambiano. Se un sogno nel cassetto di qualche anno fa era quello di fare un film con la ministra Mariastella Gelmini ora, dice «mi piacerebbe tanto lavorare con Maria Elena Boschi». Il regista veneziano è a Roma per presentare la mostra "Uno sguardo libero", a lui dedicata nel Complesso del Vittoriano. Una sorta di riconoscimento - risarcimento istituzionale per un artista sempre alla prese con la censura e con i tribunali.

«Sono soddisfatto - dice Brass su sedia a rotelle ma lucidissimo - che finalmente venga portato a conoscenza di un pubblico vasto la mia attività di regista. Questa mostra illustra il mio modo di vedere la realtà in tutte le sue manifestazioni». Un destino difficile per il regista de La chiave: «Ho passato quasi più tempo nei tribunali che dietro la macchina da presa - ricorda - Ventisei film su ventisette censurati, tutti tranne La Vacanza del 1971, premio della giuria al Lido». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino