Attentato a Charlie Hebdo, cellula pakistana con basista a Treviso: arrestato all'alba in casa

TREVISO - E' un muratore di nazionalità pakistana l'indagato dalla procura di Genova arrestato dalla Digos  di Treviso oggi 7 giugno. Nauman...

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TREVISO - E' un muratore di nazionalità pakistana l'indagato dalla procura di Genova arrestato dalla Digos  di Treviso oggi 7 giugno. Nauman Alì, 22 anni, è coinvolto nell'inchiesta sulla cellula terroristica legata al network di uno degli attentatori di Charlie Hebdo. L'uomo risulta del tutto incensurato. Nauman Alì avrebbe avuto vari incarichi telefonici con più soggetti che compaiono nella stessa indagine. L'ipotesi è che il suo ruolo possa essere stato quello di un basista.

Nucleo terrorista di Charlie Hebdo: un arresto a Treviso

Nauman Alì insospettabile muratore di Pieve di Soligo, 22enne, è stato portato via questa mattina all'alba dalla sua abitazione. Ad intervenire sulla vicenda anche il governatore del Veneto Luca Zaia. «Complimenti alla Polizia di Stato e alla Digos di Treviso, con quelle di varie altre città italiane, protagoniste di un blitz su scala internazionale, che dimostra quanto sia importante tenere la guardia alta per difendersi dal terrorismo». Così Zaia interviene sull'operazione contro una cellula terroristica pakistana, che ha portato a 14 arresti. «La Digos trevigiana - prosegue Zaia - i colleghi di altre città d'Italia, la Polizia di Stato, la Comisarìa General de Informacìon spagnola e l'antiterrorismo francese con il coordinamento dell'European Counter Terrorism Center di Europol, hanno dimostrato un grande pregio, unito alla tenacia e all'intelligenza investigativa: saper fare squadra per il comune obbiettivo della salvaguardia della legalità e dell'incolumità della gente», conclude. 

 

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Il Gazzettino