Scossa di terremoto nel Rodigino, magnitudo del 4.2. Paura in Veneto, sentita da Trieste a Bologna. Nessun danno

Pochi minuti dopo un'altra scossa, sempre con epicentro in provincia di Rovigo, di magnitudo 2. Treni, sospesa la circolazione tra Castagnaro e Badia Polesine

Scossa di terremoto
ROVIGO - Scossa di terremoto, oggi 25 ottobre alle 15.45, l'epicentro è a Ceneselli in provincia di Rovigo. La magnitudo stimata dall'Ingv (Istituto nazionale...

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ROVIGO - Scossa di terremoto, oggi 25 ottobre alle 15.45, l'epicentro è a Ceneselli in provincia di Rovigo. La magnitudo stimata dall'Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) è del 4.2, ad una profondità di 8-9 km. E un quarto d'ora dopo, alle 16, un'altra scossa si è registrata con epicentro a Salara, magnitudo più debole, 2 punti. La scossa si è avvertita forte nel Polesine e in provincia di Padova, Venezia, Vicenza e Verona e a Nordest, da Trieste a Bologna. In Friuli la scossa è stata avvertita in misura più forte a Caneva e Lignano Sabbiadoro. Al momento non risultano danni, la Protezione civile sta contattando i comuni interessati per una prima ricognizione. Ai Vigili del fuoco di Rovigo non è arrivata nessuna richiesta di soccorso. Il sisma, la cui notizia è stata diffusa dalla Protezione civile Fvg di Palmanova (Udine), è stato registrato dal Centro di Ricerche Sismologiche Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale-Ogs di Trieste. 

 

Treni, sospesa la circolazione per controlli

La circolazione ferroviaria è stata sospesa in via precauzionale e per controlli sulla linea Isola della Scala - Rovigo, in seguito alla scossa di 4.2 di magnitudo registrata questo pomeriggio nella zona. Lo comunica Rfi, precisando che i controlli interessano in particolare il tratto tra Castagnaro (Verona) e Badia Polesine (Rovigo). Nessun treno è fermo sulla linea. Rete Ferroviaria Italiana, spiega una nota della società, sta verificando le condizioni di sicurezza per attivare eventuali servizi sostitutivi su strada. Il provvedimento di sospensione della circolazione si è reso necessario per consentire ai tecnici di i controlli previsti dalle normative di sicurezza sullo stato della linea dopo l'evento sismico. 

+++ Notizia in aggiornamento +++

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Il Gazzettino