Rivoluzione in arrivo. ​Il Terraglio diventerà un boulevard parigino

Rivoluzione in arrivo. Il Terraglio diventerà un boulevard parigino
MOGLIANO - Il Terraglio diventerà un boulevard sulla copia di quelli parigini e Mogliano un giardino fiorito. Sono questi gli obiettivi dell'amministrazione comunale di...

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MOGLIANO - Il Terraglio diventerà un boulevard sulla copia di quelli parigini e Mogliano un giardino fiorito. Sono questi gli obiettivi dell'amministrazione comunale di Mogliano per la riqualificazione urbana e la valorizzazione ambientale. Idee che si sono trasformate nel documento del sindaco, Davide Bortolato. Tre i punti chiave: Terraglio, riqualificazione urbana e valorizzazione ambientale. Il piano degli interventi è stato presentato dal sindaco Davide Bortolato nel corso dello scorso consiglio comunale.


I DUE PROGETTI
Di cosa si tratta è presto detto. Per quanto riguarda il Terraglio, l'obiettivo del piano degli interventi è rigenerare l'intero asse dalla Porta Nord alla Porta Sud di Mogliano perchè diventi più bello anche visivamente, riqualificando le aree lungo la strada che risultano essere degradati, valorizzando quanto possa rappresentare una zona di pregio con un'attenzione particolare alla linea ciclopedonale e alla risoluzione del nodo Terraglio all'incrocio con la Marocchesa.

Per quanto riguarda invece il parco di Mogliano l'area di interesse riguarda un corridoio verde che parte da Treviso, corre lungo il Parco Fluviale del Sile e si collega al fiume Dese e al Bosco di Mestre. «Una preziosa opportunità per rafforzare i ruoli relazionali della città, implementando sia le funzioni pubbliche ma soprattutto quelle ambientali» si ricorda nel Pi. All'interno del Parco trova definizione l'area umida delle Cave Senili di Marocco, per le quali l'amministrazione ha già espresso la volontà, tramite una mozione della maggioranza, di promuoverle a Biotopo, previsto per tutelare la forte valenza ambientale e paesaggistica.

COSA SI PREVEDE

Il Piano degli interventi favorisce il riordino della viabilità, oltre alla promozione turistica della città. Con un occhio di riguardo alla tutela e valorizzazione della città giardino prevedendo il recupero e la riqualificazione di edifici inutilizzati. Senza dimenticare il recupero di ciclabili per una mobilità lenta. In mezzo trovano posto la gestione sostenibile delle acque sia in ambito urbano sia agricolo e la piantumazione di nuove alberature per ripristinare il verde laddove sia venuto a deteriorarsi. E molto altro ancora. «La redazione del Piano degli Interventi avviene attivando consultazione e partecipazione con cittadini e associazioni di categoria per incentivare le politiche di contrasto al consumo del suolo, fondate su un ripensamento degli usi e della gestione degli spazi - dichiara il sindaco Davide Bortolato - il documento del sindaco è un passo importante per la nostra città per uno sviluppo urbano attento, green e sostenibile». «Sono felice di aver inserito anche la partita delle Cave di Marocco - conclude Bortolato - il consiglio comunale si è impegnato affinché le Cave diventino un biotopo». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino