PORDENONE - Domenica, ore 14.50. Sul profilo Facebook di Teresa Costanza un ventenne kosovaro, V.K., che abita a Udine posta un messaggio che fa sobbalzare gli inquirenti: «Ti...
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C’è anche una persona che clicca su "mi piace", ma tutti gli altri urlano sul web la propria indignazione. Soprattutto L.P., che giustifica il post del giovane kosovaro così: «Fu picchiato duramente una sera in discoteca. Gli fece gli occhi neri perchè l’aveva offesa senza un motivo e lei reagì.
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Sul duplice delitto di Pordenone si è informato su internet. A incuriosirlo pare sia stata la notizia della "pista albanese". È lui stesso a spiegare il motivo. «Io - afferma - sono kosovaro e se picchio un albanese so che cosa mi può succedere». La punizione, fa capire, può essere quella subita dai giovani fidanzati a cui è stato teso un agguato nel parcheggio del palasport Crisafulli.
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Il Gazzettino