​Arrivano le tende del circo, “Amici della Terra”: «Animali ridicolizzati»

Arrivano le tende del circo, “Amici della Terra”: «Animali ridicolizzati»
UDINE - Arriva il circo a Udine. E l’associazione onlus “Amici della terra” Friuli Venezia Giulia non ci sta: «Fonti pubblicitarie, locandine non bollate...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
UDINE - Arriva il circo a Udine. E l’associazione onlus “Amici della terra” Friuli Venezia Giulia non ci sta: «Fonti pubblicitarie, locandine non bollate comprese, annunciano il prossimo attendamento in zona Stadio, del circo di Vienna, dal 2 al 12 settembre prossimi - dice la presidente dell’associazione, Gabriella Giaquinta -. Allo stato attuale sappiamo non essere possibile vietarne l'attendamento, anche se questa forma di spettacolo non è certamente educativa per i bambini, ed è da considerare eticamente sbagliato costringere gli animali a esibizioni contro la loro natura, ridicolizzandoli con esercizi che sono ben lontani dal loro essere».

   
«Molti Paesi hanno vietato non i circhi, che possono essere un momento positivo di intrattenimento per le famiglie: clown, equilibristi, giocolieri e acrobati, oltre che fonte di lavoro per molte persone, ma gli spettacoli che fanno uso di animali. All'amministrazione comunale di Udine, che in svariate occasioni ha dato prova di sensibilità e rispetto per la natura e gli animali, chiediamo che anche in questa occasione garantisca accurati controlli e vigili sulle attività di questo circo, utilizzando tutti gli strumenti che la normativa vigente consente, e applicando in maniera puntuale le linee guida Cites. Mentre attendiamo, e auspichiamo, che una direttiva, nazionale o europea, ponga un divieto all'uso degli animali negli spettacoli circensi».  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino