Nuove telecamere nei quartieri e nel centro storico della città

Nuove telecamere nei quartieri e nel centro storico della città
PORDENONE - Nuove telecamere in città. Sono quelle che l'amministrazione intende acquistare con l'obiettivo di installarle prima della fine del mandato o comunque...

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PORDENONE - Nuove telecamere in città. Sono quelle che l'amministrazione intende acquistare con l'obiettivo di installarle prima della fine del mandato o comunque entro la fine dell'anno. Alle 90 già presenti, a tutela dei siti maggiormente sensibili, ne arriveranno altre 10. Andranno, in particolar modo, a sorvegliare i quartieri (Villanova, Vallononcello, Torre), via Pontinia, Sabaudia e i due corsi del centro città: Vittorio Emanuele e Garibaldi.


LE SEGNALAZIONI

«Stiamo verificando la dotazione tecnologica e la presenza della fibra annuncia l'assessore Emanuele Loperfido dopodiché lo step successivo sarà quello di acquisire dieci telecamere di videosorveglianza. I siti dove installarle sono stati individuati attraverso le segnalazioni dei cittadini e grazie alla preziosa attività di controllo della Polizia locale. Situazioni di degrado e insicurezza? Direi che, almeno negli ultimi periodi, non abbiamo avuto indicazioni. Tuttavia, in determinate zone della città, è sempre bene avere un occhio di riguardo in più. La sicurezza è tra i punti che stanno più a cuore di questa amministrazione. Abbiamo fatto passi da gigante su questo fronte ma è chiaro che, come per tutte le cose, ci vuole tempo e soprattutto denaro».


LETTORI DI AUTO

Per quanto riguarda le telecamere intelligenti, quelle in grado di leggere in tempo reale le targhe delle auto, i tempi di installazione non saranno brevi: «Il progetto - chiarisce Loperfido - coinvolge più Comuni. Tra le altre cose le Uti sono state sciolte a favore degli Edr e questi passaggi hanno contribuito a dilatare ulteriormente i tempi». A Pordenone saranno posizionate lungo due degli assi viari principali: viale Treviso e via Udine. Di conseguenza agiranno i Comuni contermini - Cordenons, Porcia e Roveredo in Piano - che, grazie ai contributi regionali ricevuti, si avvarranno delle tecnologia per controllare la strade maggiormente trafficate. Sono telecamere sofisticate, che permetteranno di individuare e inserire in una lista nera le macchine oggetto di attività investigative, verificare auto rubate, non assicurate o senza revisione. E al contempo rilevare la velocità con la quale escono ed entrano in città. Una sorta di rete, una forma di protezione importante per Pordenone e non solo. In sostanza, un sistema di lettura e tracciabilità delle targhe collegato a livello nazionale alla Polizia di Stato, naturalmente nel pieno rispetto delle normative sulla privacy e ai soli fini della sicurezza. «I lettori - puntualizza l'assessore - saranno utilizzati solo nelle attività legate al monitoraggio del territorio ai fini della sicurezza».


AUTOVELOX



C'è un'altra questione aperta e riguarda la possibilità di installare autovelox fissi sulle strade ad alta percorrenza. Tre le arterie prese in considerazione: la Pordenone-Oderzo, la Pontebbana e il tratto finale di via Montereale. Dispositivi che, se installati, contribuirebbero a ridurre la velocità. «Da quando abbiamo il sistema di videosorveglianza gestito da Global Service, che è un cambio di strategia voluta da questa amministrazione, le telecamere sono tutte completamente funzionanti. Nel momento in cui dovessero essere necessarie - assicura l'assessore Loperfido - le immagini sono a disposizione della nostra polizia locale. La società che ha vinto il bando si occupa non solo della manutenzione ma anche del continuo aggiornamento del software ed, eventualmente, dell'aggiornamento della tecnologia in materia di videosorveglianza». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino