Motori "truccati" in laguna: sono già due gli indagati

Taxi acquei (archivio)
VENEZIA - Sono due gli indagati nell'inchiesta condotta dalla Capitaneria di porto sui motori sovrapotenziati installati su numerosi taxi acquei in servizio a Venezia. Si...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA - Sono due gli indagati nell'inchiesta condotta dalla Capitaneria di porto sui motori sovrapotenziati installati su numerosi taxi acquei in servizio a Venezia. Si tratta del responsabile di una società di Monopoli, in Puglia, importatore per l’Italia dei motori Hyundai ritenuti irregolari, e del responsabile della MotorDiesel di Portogruaro, la ditta che riforniva i cantieri lagunari.




Il sostituto procuratore Francesca Crupi ipotizza nei loro confronti il reato di uso di atto falso in relazione ai certificati che attestano una potenza pari a 74 kw (il massimo consentito dal regolamento comunale in laguna) nettamente inferiore a quella effettiva che, secondo l’accusa, sarebbe di 180 kw.



Nei giorni scorsi sono iniziate le prove dei motori e delle schede elettroniche per verificare se sono realmente più potenti di quanto dichiarato, ma anche per scoprire se siano stati eventualmente manopoliati e, in caso affermativo, da chi. Nessuno dei taxisti interessato dai 40 sequestri dello scorso marzo è indagato.



Approfondimenti sull'edizione di Venezia/Mestre del Gazzettino in edicola sabato 19 aprile Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino