Ecco i primi taxi anti virus e batteri con un sistema di sanificazione testato anche dall'Università di Padova

Un taxi sanificato contro virus e batteri contraddistinto dal contrassegno
PADOVA - Anche l'Università di Padova ha dato il suo contributo, insieme a quella di Modena e Reggio Emilia, con il Dipartimento di Medicina molecolare per le...

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PADOVA - Anche l'Università di Padova ha dato il suo contributo, insieme a quella di Modena e Reggio Emilia, con il Dipartimento di Medicina molecolare per le verifiche e i test dell'operatività del sistema in ambiente. L'ateneo emiliano invece, insieme a laboratori privati, ha testato l'efficacia antimicrobica del dispositivo. Si tratta di un innovativo sistema di sanificazione dei taxi di Milano, che è in grado di abbattere il 99,9% di virus e batteri all'interno dell'abitacolo.

A predisporlo nei loro taxi per ora sono le cooperative milanesi di Legacoop Taxiblu 02 4040 e RadioTaxi 02 8585, grazie alla collaborazione con Beghelli, che produce il dispositivo SanificaAria Mini, già installato a bordo delle prime auto. Il dispositivo utilizza una tecnologia brevettata per l'inattivazione di batteri e virus, un procedimento di sanificazione dell'aria che si basa su un sistema a camera chiusa saturato con raggi Uv-C con efficacia testata fino al 99,9%. In pratica, l'aria è aspirata attraverso un sistema di ventole e canalizzata a contatto con la luce ultravioletta all'interno del dispositivo da cui fuoriesce sanificata, creando una «barriera» protettiva localizzata contro virus e batteri. 

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Il Gazzettino