Torna in Egitto un antico manufatto dal valore inestimabile intercettato a Vicenza: una tavolozza per cosmetici di epoca pre-faraonica

L'antica tavolozza per cosmetici
Era utilizzato come tavolozza per cosmetici nell'antico Egitto, addirittura in epoca pre-faraonica: è il manufatto dal valore inestimabile che è...

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Era utilizzato come tavolozza per cosmetici nell'antico Egitto, addirittura in epoca pre-faraonica: è il manufatto dal valore inestimabile che è stato intercettato e sequestrato nel settembre 2022 dai Carabinieri del Nucleo Tutela del patrimonio culturale di Venezia in collaborazione con l'ufficio delle dogane di Vicenza, all'interno dei controlli dell'operazione internazionale di polizia "Pandora VII". Oggi, lo storico oggetto torna all'Egitto.

Era stato il personale delle dogane ad avvisare di una spedizione arrivata dall'Inghilterra all'interno della quale si trovava l'antico manufatto. I carabinieri avevano poi interpellato i funzionari della soprintendenza di Venezia e poi coinvolto anche gli esperti del museo Egizio di Torino: questi hanno dunque accertato come la tavolozza sia un manufatto realizzato nella seconda fase dell'epoca Naqada II (circa 3700-3400 a.C.).

Si tratta in particolare di una tavolozza teriomorfa (che rappresenta una divinità o una figura mitica a forma di animale). Manufatto particolarmente prezioso perché ha la forma rara a doppia testa d'uccello. La tavolozza, ha spiegato il comandante del Nucleo Emanuele Meleleo, non era accompagnata da documentazione sulla sua provenienza, sulla legittimità della proprietà e sulla liceità della circolazione. E quindi è stata sequestrata dato che la Convenzione Unesco di Parigi del 1970 prevede che un contratto d'acquisto per un bene di interesse culturale stipulato in un Paese non sia valido se in contrasto con il divieto di esportazione vigente nel Paese di origine. E l'Egitto ha una legge sulla tutela dei beni culturali che risale al 1904.

La procura di Vicenza ha quindi stabilito la restituzione allo Stato egiziano del manufatto: chi l'ha spedita dall'Inghilterra è stato denunciato per importazione illecita di Beni culturali, mentre proseguono le indagini. Si tratta di una delle prime applicazioni introdotte in Italia con una legge del marzo 2022. Oggi quindi al Consolato generale della Repubblica Araba d'Egitto di Milano, la tavolozza è stata consegnata alla ambasciatrice Manal Abdeldayem dal comandante del gruppo Tpc di Monza Giuseppe Marseglia alla presenza di rappresentanti del Ministero della Cultura e del Museo Egizio di Torino.

La restituzione al patrimonio pubblico di questi beni, testimonianze materiali aventi valore di civiltà, riporta alla fruizione collettiva oggetti che narrano la storia di territori e di comunità.

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Il Gazzettino