Tassa rifiuti, a Udine la più bassa d'Italia. Trieste e Gorizia molto care

A Udine Tari più bassa d'Italia
UDINE - A Udine si paga la Tari più bassa d'Italia (il cui...

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UDINE - A Udine si paga la Tari più bassa d'Italia (il cui saldo, tra l'altro, scade oggi). La città ha infatti raggiunto il primo posto come tariffa più bassa tra i capoluoghi del Paese, nonostante un aumento del 3 per cento rispetto al 2021. In mezzo ad una media che nel Fvg è pari a 247 euro (l'anno scorso erano 238, con un aumento del 4,1 per cento), e a livello nazionale arriva a 314 euro, Udine vanta una Tari di 174 euro (contro i 169 del 2021): a sancire il primato è il nuovo rapporto sui rifiuti urbani dell'Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva che ogni anno indaga sui costi sostenuti dai cittadini per lo smaltimento dei rifiuti in tutti i capoluoghi di provincia e, per questo 2022, ha preso come riferimento una famiglia tipo composta da 3 persone ed una casa di proprietà di 100 metri quadri. Per quanto riguarda la nostra regione, la città subito dopo Udine è Pordenone (terza a livello italiano) con 182 euro. Le più care sono Gorizia, con 312 euro, e Trieste, che di Tari ne chiede 321. Se si guarda però al confronto con l'anno precedente, il capoluogo isontino ha avuto un boom di aumento (pari al 18,2 per cento in più dato che nel 2021 la tariffa ammontava a 264 euro), a Udine è cresciuta del 3 per cento (comunque più della media del Paese, dove l'incremento si è attestato sul 2,3 per cento) mentre Pordenone e Trieste sono tra i pochi capoluoghi in Italia (26 contro i 64 che hanno cresciuto la tassa) ad aver diminuito l'importo, rispettivamente del 4,7 e dell'1,6 per cento. C'è poi il tema della raccolta dei rifiuti: la differenziata ha raggiunto la media, in regione, del 68 per cento, un livello superiore rispetto al 63 per cento di quella nazionale; di fatto, il Fvg ha raggiunto i risultati stabiliti dalle normative del 2006 (secondo cui l'obiettivo era il 65 per cento entro fine 2012). In questo campo spicca Pordenone, che secondo i dati Ispra 2020, ha raggiunto addirittura l'87,2 per cento di differenziata; al secondo posto Udine, con il 67,6 (ma ad esempio, i dati di Legambiente sul 2021 la danno quasi al 75 per cento) seguita da Gorizia con 63,5. Fanalino di coda Trieste, che si ferma al 45 per cento. La produzione complessiva di rifiuti urbani del Fvg arriva a 597.621 tonnellate annue, di cui 262.693 (il 9,2 per cento) finisce in discarica. Passando ai singoli capoluoghi della regione, a produrre più rifiuti urbani è Udine con 533,51 chilogrammi annui per abitante.

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Il Gazzettino