Ucciso dalla crisi Perde il lavoro: va in garage e si impicca. Anche la moglie era rimasta disoccupata

Ucciso dalla crisi Perde il lavoro: va in garage e si impicca. Anche la moglie era rimasta disoccupata
PADOVA - Pochi mesi fa, all'età di 61 anni, ha perso il lavoro. È sceso in garage e si è impiccato. Così ha perso la vita Cesare Nalesso che lascia la moglie e il figlio....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PADOVA - Pochi mesi fa, all'età di 61 anni, ha perso il lavoro. È sceso in garage e si è impiccato. Così ha perso la vita Cesare Nalesso che lascia la moglie e il figlio. Una famiglia distrutta dalla crisi.



Anche la moglie ha perso il lavoro e si è inventata babysitter, mentre il figlio ha un impiego precario. La rabbia dei familiari è esplicita: «Che il nostro Cesare serva da esempio. Non deve essere morto per nulla». Prima di uccidersi ha lasciato un biglietto su cui c'era scritto: "Vi chiedo perdono". Sul posto, in via Acquapendente, è intervenuta la polizia.





Approfondimenti sull'edizione di Padova del Gazzettino in edicola domenica 27 luglio. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino